In quest'epoca di crescente domanda di energia, è fondamentale garantire che le condutture funzionino in sicurezza. Spesso i metodi di rilevamento tradizionali sembrano incapaci di soddisfare le esigenze di elevata velocità ed elevata efficienza. Ma con l'introduzione della tecnologia di rilevamento delle perdite di flusso magnetico (MFL) ad alta risoluzione, il settore delle ispezioni delle condotte sta attraversando una trasformazione fondamentale.
Per valutare l'integrità di una conduttura, è possibile scegliere tra diversi metodi di prova. Lo strumento di ispezione interna (ILI) è progettato per essere utilizzato all'interno della pipeline e raccogliere i dati in base alle esigenze dell'utente. L'MFL-ILI è uno strumento di ispezione delle condotte di lunga data, specificamente progettato per rilevare e valutare le aree danneggiate dalle pareti delle condotte dovute alla corrosione.
Con lo sviluppo della tecnologia MFL ad alta risoluzione, le anomalie nelle condotte possono essere identificate in modo più affidabile e preciso, riducendo la necessità di costose attività di validazione.
Nel settore delle ispezioni delle condotte, il termine "pig" si riferisce all'attrezzatura di ispezione installata all'interno di una condotta. Il termine è stato utilizzato per la prima volta per descrivere utensili per la pulizia che producevano un suono cigolante. Oggi gli strumenti MFL vengono chiamati "smart inspection pig" perché sono dotati di componenti elettronici che raccolgono dati in tempo reale.
Gli strumenti MFL ad alta risoluzione sono in grado di rilevare anomalie di dimensioni pari a 1 millimetro quadrato, il che è fondamentale per identificare potenziali perdite nella parete della tubazione.
Quando l'utensile MFL si muove all'interno del tubo, crea un circuito magnetico tra la parete del tubo e l'utensile. Quando lo strumento è in funzione, un campo magnetico viene inviato alla parete del tubo, individuando eventuali difetti o corrosione presenti.
Lo scopo principale dello strumento MFL è rilevare la corrosione nelle condutture. Per prevedere con maggiore accuratezza le dimensioni delle caratteristiche di corrosione, vengono eseguiti test approfonditi prima dell'ingresso in una conduttura operativa. Ciò non solo migliora l'accuratezza dei dati, ma migliora anche notevolmente le procedure di gestione dell'integrità della pipeline.
Lo strumento MFL ad alta risoluzione raccoglie dati ogni 2 mm, una risoluzione che consente un'analisi completa del segnale.
Sebbene gli strumenti MFL siano utilizzati principalmente per rilevare la corrosione, possono anche identificare altri tipi di deformazioni geometriche come ammaccature, grinze o piegature. Questi segnali di rilevamento sono diversi dalle caratteristiche di corrosione standard, ampliando ulteriormente la gamma di applicazioni degli utensili MFL.
In alcuni casi, lo strumento MFL è stato in grado di identificare grandi crepe non assiali. Si tratta di un compito impegnativo per gli analisti di dati MFL esperti, poiché i segnali lasciati dalle crepe sono più sottili e complessi rispetto a quelli di altri difetti.
In sintesi, la tecnologia MFL ad alta risoluzione non solo ha cambiato il metodo tradizionale di ispezione delle condotte, ma ha anche migliorato la sicurezza complessiva e i vantaggi economici. Con la diffusione sempre maggiore di questa tecnologia, la gestione dell'integrità delle condotte raggiungerà nuovi livelli. In futuro, in che modo questa tecnologia verrà ulteriormente migliorata e inciderà sull'intero settore?