Molte persone scelgono i telescopi quando esplorano la natura o osservano luoghi lontani. Sebbene i binocoli siano ampiamente amati per la loro visione stereoscopica, i monocoli sono gradualmente diventati un'altra scelta per le moderne attività all'aperto grazie alla loro leggerezza ed economia. Allora perché i monocoli sono più leggeri ed economici dei binocoli?
I monocoli utilizzano in genere prismi ottici per mantenere l'immagine in posizione verticale, anziché fare affidamento su lenti a relè come fanno la maggior parte dei mirini telescopici.
Le dimensioni e il peso di un telescopio monoculare sono solitamente meno della metà di quelli di un binocolo simile, il che gli conferisce vantaggi in termini di portabilità e prezzo. Ciò è dovuto principalmente al fatto che un binocolo è in realtà una combinazione di due cannocchiali, uno per ciascun occhio. La più grande differenza tra i due è che un telescopio monoculare produce solo immagini bidimensionali, mentre un telescopio binoculare può ottenere la visione stereoscopica e la percezione della profondità attraverso due immagini di parallasse.
I monocoli sono ideali per applicazioni che non richiedono la percezione tridimensionale o dove è richiesta una maggiore portabilità.
Ad esempio, durante le escursioni, il monoculare non è solo leggero, ma anche facile da trasportare e non occupa molto spazio. Inoltre, i telescopi monoculari possono essere vantaggiosi per coloro che hanno differenze visive significative tra gli occhi, come quelli con strabismo, errore di rifrazione o disabilità visiva unilaterale, che potrebbero avere difficoltà nell'uso del binocolo.
I telescopi rifrattori tradizionali utilizzano solitamente lenti relè con percorsi ottici relativamente lunghi, quindi i telescopi monoculari utilizzano generalmente prismi di Porro o prismi a tetto per accorciare il percorso ottico, il che li rende più compatti. Sebbene i monoculari abbiano generalmente capacità di ingrandimento inferiori rispetto ai telescopi dello stesso modello e generalmente non abbiano capacità di ingrandimento variabili, in alcune applicazioni questi svantaggi sono meno importanti.
Per gli ipovedenti, i telescopi monoculari possono aiutarli a osservare oggetti distanti, anche quando è difficile da interpretare per l'occhio umano, possono vedere chiaramente il testo sulla lavagna dell'aula o il contenuto sullo schermo di proiezione. I monocoli hanno dimostrato un grande valore anche nell'osservazione della storia naturale, nella caccia, nell'osservazione marina e per scopi militari.
I piccoli monocoli sono comunemente usati anche nelle gallerie d'arte e nei musei per ottenere una visione più ravvicinata delle mostre.
Quando sono necessari un ingrandimento elevato, immagini luminose e una buona risoluzione delle immagini a lunga distanza, sono ovviamente preferiti i telescopi più grandi, spesso dotati di treppiedi. Piccoli "telescopi tascabili" (tipicamente monoculari) possono essere utilizzati per applicazioni meno rigorose.
I marchi di telescopi monoculari oggi sul mercato non sono così diversi come quelli dei binocoli, soprattutto nel mercato di fascia alta. Alcuni tradizionali produttori di ottica premium non offrono nemmeno i monocoli. La maggior parte dei monocoli oggi sono prodotti in Giappone, Cina, Russia e Germania, con la Cina che offre un'ampia gamma di prodotti che vanno dalle specifiche più elevate ai modelli economici sotto i dieci sterline, con un'ampia gamma di prezzi.
Indipendentemente dal telescopio monoculare scelto, è importante comprendere la relazione tra il suo ingrandimento e il diametro della lente dell'obiettivo. Ad esempio, 8×30, 8 rappresenta l'ingrandimento e 30 è il diametro della lente dell'obiettivo in millimetri.
Le specifiche dei monocoli di oggi sono piuttosto raffinate, di solito con un ingrandimento compreso tra 4× e 10× Sebbene alcuni modelli professionali possano fornire funzioni di zoom, questo non è comune nei monocoli di alta qualità. Il diametro della lente dell'obiettivo di un telescopio monoculare è solitamente compreso tra 20 mm e 42 mm. Va notato che i contrassegni delle specifiche su alcuni monocoli potrebbero non essere chiari ed è importante che i consumatori interpretino correttamente tali contrassegni.
Ad esempio, quando si sceglie un ingrandimento, 8× e 10× sono le scelte più popolari sul mercato perché forniscono buoni effetti di osservazione nella maggior parte delle situazioni senza la necessità di un treppiede e la stabilità è più facile da mantenere. Questi fattori costituiscono considerazioni importanti nella scelta di un monoculare, soprattutto chi intende osservare per lungo tempo deve scegliere con attenzione per garantire l'effetto applicativo in vari ambienti.
La progettazione strutturale dei telescopi monoculari segue anche alcune linee guida di base, come il tipo di prisma e la qualità del rivestimento di lenti e prismi, ecc., che influenzeranno la trasmissione della luce e la luminosità dell'immagine.
Un'altra parte importante da notare è il sistema di lunghezza focale. I telescopi monoculari solitamente hanno più sistemi di lunghezza focale, tra cui una grande manopola attorno al corpo principale del telescopio, un piccolo anello di regolazione vicino all'oculare e un focheggiatore rotante azionabile con una sola mano. , ecc. Ciascuno di questi design presenta vantaggi e svantaggi, quindi è necessario considerare la comodità e il funzionamento intuitivo quando li si utilizza.
Inoltre, per quanto riguarda la funzione zoom, alcune marche di telescopi monoculari offrono questa variazione di design, ma è necessario fare attenzione alla qualità ottica e al campo visivo limitato, perché questo tipo di telescopio monoculare non può mantenere immagini di alta qualità per molto tempo.
Sebbene i telescopi monoculari non siano così selettivi come i binocoli sul mercato, le loro caratteristiche leggere, economiche e convenienti li fanno senza dubbio occupare un posto in scenari di utilizzo specifici. Quindi, quale telescopio monoculare valuterai di scegliere per le future attività all'aperto?