In molti campi della ricerca, come l'epidemiologia, le scienze sociali, la psicologia e la statistica, la ricerca osservativa è un metodo per trarre inferenze su una popolazione a partire da un campione. Tuttavia, in tali studi, le variabili indipendenti spesso non sono sotto il controllo dei ricercatori, principalmente a causa di considerazioni etiche o altri vincoli logistici. Questo articolo esplorerà le caratteristiche degli studi osservazionali e il motivo per cui, in alcuni casi, i ricercatori non riescono a controllare le variabili sperimentali.
La caratteristica degli studi osservazionali è la mancanza di un meccanismo di allocazione casuale, il che naturalmente comporta difficoltà nell'analisi inferenziale.
La difficoltà nel controllo delle variabili indipendenti deriva da molteplici ragioni. In primo luogo, in molti casi condurre esperimenti randomizzati violerebbe gli standard etici. Ad esempio, se un ricercatore desidera indagare un presunto legame tra aborto e cancro al seno, in un esperimento teorico controllato il ricercatore potrebbe assegnare casualmente le donne incinte a un gruppo “sperimentale” che riceve un aborto e a un “gruppo di controllo” che non lo riceve. gruppo di controllo", ma ciò violerebbe molti principi etici sociali. Inoltre, è difficile per tali esperimenti superare vari problemi di confondimento.
Molti studi pubblicati sono stati condotti su un gruppo di donne che avevano subito aborti, un gruppo sul quale i ricercatori non avevano alcun controllo.
Un altro esempio è che se uno scienziato vuole studiare gli effetti sulla salute pubblica di un divieto comunitario di fumare in aree pubbliche al chiuso, un esperimento controllato richiederebbe la selezione casuale di alcune comunità da includere nel gruppo sperimentale, ma solitamente la forza trainante dietro tale divieto legale Le azioni sono di responsabilità della comunità e del suo legislatore, e spesso il ricercatore non ha il potere politico per promuovere una legge.
Esistono diversi tipi di studi osservazionali:
Sebbene gli studi osservazionali non possano essere utilizzati per trarre conclusioni definitive sulla sicurezza, l'efficacia o l'efficienza di una pratica, possono comunque fornire molte informazioni utili. Questi studi aiutano a identificare i segnali nella pratica, a formulare ipotesi e a fornire dati fondamentali per esperimenti successivi. L'utilizzo di questi studi è particolarmente importante nelle scienze mediche e sociali.
Gli studi osservazionali possono fornire informazioni sull'uso e sulla pratica nel "mondo reale".
Una delle sfide principali degli studi osservazionali è quella di evitare l'influenza di distorsioni palesi e valutare l'impatto di potenziali distorsioni nascoste, traendo al contempo conclusioni accettabili. I ricercatori possono utilizzare varie tecniche statistiche, come le tecniche di abbinamento, per ridurre al minimo l'impatto di queste distorsioni sui loro risultati.
I ricercatori possono utilizzare tecniche statistiche multivariate per affrontare il controllo sperimentale attraverso metodi di abbinamento. Sebbene questi metodi siano in grado di tenere conto dell'influenza dei fattori osservativi, sono stati anche criticati perché potrebbero aggravare ulteriormente il cosiddetto problema di confondimento.
Un'altra difficoltà degli studi osservazionali è che i ricercatori potrebbero essere di parte nelle loro capacità di osservazione. Potrebbero inavvertitamente cercare dati coerenti con le conclusioni della loro ricerca, il che introduce un bias di selezione e alcune variabili potrebbero essere sistematicamente misurate in modo errato in qualsiasi fase dello studio.
Qualità complessivaSecondo recenti ricerche, i risultati degli studi osservazionali sono simili a quelli degli studi clinici randomizzati e controllati, mostrando effetti analoghi. Ciò ci dice che, nonostante i limiti degli studi osservazionali, possono fornire dati affidabili per la progettazione di future ricerche e per la pratica clinica.
In sintesi, la difficoltà nel controllo delle variabili indipendenti rappresenta una sfida per gli studi osservazionali; tuttavia, con metodi e tecniche adeguati, questi studi possono ancora fornirci risorse preziose. Nella ricerca scientifica moderna, piena di incertezze, dovremmo dare maggiore importanza alle conoscenze promosse da questi studi osservazionali?