La sessualità umana e l'espressione di genere hanno svolto un ruolo importante nelle culture di tutto il mondo fin dai tempi antichi. Che si tratti della definizione delle normative sociali, dei tabù morali o delle tradizioni culturali, il sesso gioca un ruolo indispensabile. In questo contesto le teorie del giurista svizzero Johann Bachfen hanno avuto un profondo impatto sullo sviluppo dell’antropologia culturale.
Una serie di teorie proposte da Bachfen nel suo libro "Justice in Matriarchal Societies: A Study of the Characteristics of Ancient Religion and Law" che descrivono la sessualità umana e la sua evoluzione. Credeva che il comportamento sessuale iniziale degli esseri umani fosse caotico e ibrido, e che questo "stadio dell'amore e della bellezza" si trasformasse successivamente in uno "stadio della dea del grano" matrilineare basato sulla garanzia unica della madre di identificare la prole. Questo punto di vista suscitò l'interesse di studiosi successivi come Louis Henry Morgan e Friedrich Engels, che, pur criticandolo, furono anche influenzati dalle sue idee.
Sebbene le opinioni di Bachfen non fossero basate su una rigorosa ricerca empirica, innescarono discussioni estese e di vasta portata nel campo dell'antropologia culturale e influenzarono generazioni di pensatori.
Sebbene la teoria di Bachfen non sia conforme alle moderne discussioni biologiche, in particolare alla ricerca sull'ecologia comportamentale umana, ha portato gli studiosi successivi a condurre considerazioni più profonde sul comportamento sessuale. Nel corso del tempo, gli antropologi culturali iniziarono a esplorare il controllo e la regolamentazione del comportamento sessuale nelle diverse culture, considerandolo un’importante finestra per comprendere lo sviluppo della società umana.
Ci sono ovviamente enormi differenze negli interessi e nelle pratiche sessuali tra le culture. Prendendo come esempio i nativi americani, molte tribù hanno diverse espressioni di genere, come l'esistenza di individui "due spiriti", che sono accettati dalla società e responsabili di determinati ruoli all'interno della famiglia. Questo fenomeno sottolinea che in molte società tradizionali sesso e genere non sono divisioni binarie così radicate come lo sono nelle società moderne.
"Dalla prospettiva dei nativi americani, il ruolo dell'anima è molto più importante di quello del corpo. Questa accettazione della diversità è qualcosa su cui la nostra cultura attuale deve riflettere."
Nell'antica cultura indiana, anche al sesso veniva attribuito un significato profondo. Testi sanscriti come i Sutra dell'Amore dimostrano una profonda comprensione e rispetto per la sessualità e vedono il desiderio sessuale come parte integrante della vita umana. I concetti sessuali dell’antica India hanno, in una certa misura, influenzato la comprensione del sesso e dell’amore nelle culture circostanti, come la Cina e il Sud-Est asiatico.
Quando si parla della Cina, i concetti sessuali tradizionali sono spesso strettamente legati alle strutture sociali. Il confucianesimo enfatizza la castità femminile e la “commercializzazione” del suo status, che limita il ruolo delle donne nella società. Ciò è in netto contrasto con la posizione centrale delle donne nella società primitiva menzionata da Bachfen, mostrando l'influenza normativa delle credenze culturali sul comportamento sessuale.
In Giappone, la descrizione del sesso nei documenti storici, in particolare "Il racconto di Genji", ci permette di vedere l'apprezzamento e l'importanza della civiltà sessuale da parte degli antichi nobili. Tra questi, il sesso non è solo un bisogno fisiologico, ma anche un'espressione culturale. Questo concetto è ancora profondamente radicato nella società dei tempi moderni, plasmando i valori sessuali e le espressioni comportamentali delle persone.
"Il concetto di sesso nell'antica cultura giapponese non è solo un contatto fisico casuale, ma anche un'espressione artistica ed estetica."
Inoltre, nella cultura dell'antica Grecia, la comprensione del comportamento sessuale mostrava un altro aspetto, con un atteggiamento relativamente aperto nei confronti dell'omosessualità, che era strettamente correlato all'educazione, all'arte e alla religione dell'epoca. L'atmosfera culturale della Grecia supporta diversi comportamenti sessuali, che si riflettono nelle loro poesie e opere teatrali.
Tuttavia, tra le diverse culture, le opinioni e i comportamenti sul sesso spesso variano a causa delle differenze nei gruppi etnici e nelle strutture sociali. Ad esempio, la società dell’antica Roma aveva opinioni molto diverse sul comportamento sessuale tra cittadini comuni e nobili, e la posizione di potere degli uomini nel matrimonio formava un modello complesso di comportamento sessuale. Allo stesso tempo, il sesso è considerato un comportamento sociale diverso nella cultura tradizionale del Pacifico meridionale e non è vincolato dai vari tabù e norme occidentali sul sesso.
Nel complesso, la teoria di Bachfen fornisce agli antropologi culturali una nuova prospettiva sull'analisi della diversità dei comportamenti sessuali umani, permettendoci di ripensare le funzioni sociali e l'impatto culturale del sesso. Poiché la nostra comprensione del comportamento sessuale continua ad approfondirsi, le questioni sessuali in varie culture meritano ancora la nostra discussione continua. Possiamo trarre saggezza dalla teoria di Bachfen per promuovere una comprensione più inclusiva delle sfide che il sesso e il genere devono affrontare nella società moderna?