Con il progresso della scienza e della tecnologia, il campo dell'imaging medico è in costante innovazione. Tra questi, l’elastografia a risonanza magnetica (MRE), in quanto tecnologia non invasiva, sta cambiando il modo in cui la medicina tradizionale diagnostica malattie come la cirrosi epatica. Non solo può aiutare i medici a valutare in modo più accurato la salute del fegato, ma può anche rivelare potenziali problemi di salute in modo che i pazienti possano ricevere un trattamento tempestivo.
L'elastografia a risonanza magnetica, con il suo approccio unico, aiuta i ricercatori a quantificare e mappare le proprietà meccaniche dei tessuti molli, rendendola un potente strumento diagnostico.
L'elastografia a risonanza magnetica è stata sviluppata per la prima volta presso la Mayo Clinic nel 1995. Questa tecnologia utilizza principalmente la risonanza magnetica per misurare l'elasticità o la rigidità dei tessuti molli. Poiché il tessuto malato, come i tumori al seno, è spesso più rigido del tessuto normale circostante, è particolarmente importante valutare la rigidità del tessuto. Anche questo principio continua la tradizione della palpazione, ma la palpazione è limitata agli organi di superficie ed è limitata dalla soggettività e si basa sulle capacità e sul tatto del medico.
L'MRE è solitamente suddiviso in tre fasi. In primo luogo, le onde di taglio vengono generate utilizzando un vibratore meccanico sulla superficie del paziente per penetrare nei tessuti profondi; in secondo luogo, la conduzione e la velocità di queste onde vengono misurate utilizzando una sequenza di acquisizione MRI, in terzo luogo, queste informazioni vengono elaborate con l'aiuto di algoritmi di inversione; quantificare e disegnare una mappa tridimensionale della rigidità del tessuto. Il risultato finale è una mappa di rigidità chiamata elastogramma, che incorpora le tradizionali immagini MRI tridimensionali.
Questa tecnologia consente ai medici di vedere visivamente nelle immagini vari processi patologici che possono influenzare la rigidità dei tessuti, consentendo loro di effettuare una diagnosi corretta.
La fibrosi epatica è un sintomo comune di molte malattie epatiche e la sua progressione può portare alla cirrosi e alla malattia epatica allo stadio terminale. Essendo una tecnologia accurata e non invasiva, la MRE fornisce immagini quantitative della rigidità per il rilevamento e la stadiazione della fibrosi epatica. Durante un esame MRE, i pazienti devono digiunare per 3 o 4 ore prima dell'esame per ottenere la misurazione più accurata della rigidità epatica.
Anche lo studio dell'MRE nel cervello ha gradualmente ricevuto attenzione. I risultati preliminari mostrano che l'elastografia è associata a compiti di memoria e alla progressione di varie malattie neurodegenerative. Ad esempio, nel morbo di Alzheimer e nella sclerosi multipla, si osserva che la rigidità cerebrale diminuisce con l'età.
Gli esami MRE del rene devono superare molte sfide, ma gli studi hanno dimostrato che la rigidità renale è sensibile alla funzione renale e alla perfusione renale e può rivelare problemi come disfunzione del trapianto di rene e nefropatia diabetica.
La MRE può essere utilizzata anche per esaminare la prostata, in particolare per rilevare cambiamenti nel cancro alla prostata. Lo studio ha scoperto che la rigidità variabile può distinguere con successo tra tessuto canceroso e tessuto normale, raggiungendo una specificità del 95% se combinato con la tecnologia di interpretazione delle immagini.
Per le malattie del pancreas, la MRE mostra potenzialità nella diagnosi di malattie sia benigne che maligne. Gli studi indicano che la rigidità del pancreas può essere rilevata in modo anomalo nei pazienti con pancreatite acuta e cronica e può aiutare a prevedere le complicanze postoperatorie.
Con il continuo sviluppo della tecnologia dell'elastografia a risonanza magnetica, in futuro questa potrà essere utilizzata clinicamente nella diagnosi di più malattie. Questa tecnologia non solo fornisce ai medici strumenti potenti, ma porta anche nuova speranza ai pazienti. Quando scoprissi che la tua salute potrebbe essere a rischio, ti sottoporresti a un controllo del genere per saperne di più sul problema?