In fisica, la conduttività termica è lo studio del trasferimento di calore tra solidi o liquidi in contatto termico. Quando due oggetti solidi come A e B sono a contatto, il calore fluirà dall'oggetto più caldo a quello più freddo. Tuttavia, questo processo non è così semplice come si immagina, perché tra le superfici di contatto esiste un'impedenza termica.
La resistenza termica del contatto è definita come il rapporto tra questa caduta di temperatura e il flusso di calore medio attraverso l'interfaccia.
Questo fenomeno significa che la conduttività termica tra i due non è uniforme e, anche quando i due solidi sono in perfetto contatto, esiste una resistenza termica tra le superfici di contatto. Molti studi hanno dimostrato che la conduttività termica da contatto non è solo un fattore importante nell'industria dei solidi e nella tecnologia edilizia, ma svolge anche un ruolo fondamentale in numerose applicazioni, come il raffreddamento dei reattori nucleari, il confezionamento di componenti elettronici, gli scambiatori di calore, ecc.
La conduttività termica da contatto è un fenomeno complesso e molteplici fattori possono influenzarne l'effetto. Secondo la ricerca, ecco alcuni dei fattori più importanti:
La pressione di contatto è uno dei fattori più importanti che influenzano il trasferimento di calore tra due oggetti a contatto. All'aumentare della pressione di contatto, aumenta anche l'area di contatto effettiva della superficie di contatto, con conseguente aumento della conduttività termica del contatto, ovvero una diminuzione dell'impedenza termica del contatto. Questo è il motivo per cui la maggior parte degli studi misura e modella la conduttività termica da contatto e la pressione di contatto come argomenti correlati.
Non esiste una superficie completamente liscia. Quando due superfici entrano in contatto, si forma una piccola gamma di punti di contatto con spazi relativamente grandi tra questi punti. Il gas o il liquido che riempie questi spazi influenza la quantità di flusso di calore. La conduttività termica del materiale dello spazio e la sua pressione influenzeranno la conduttività termica del contatto.
Dopo che una superficie è stata sottoposta a determinate procedure di lavorazione, le sue proprietà possono essere descritte da rugosità, ondulazione e dimensioni frattali. In particolare, l'effetto della rugosità superficiale sulla conduttività termica può essere paragonato al concetto di impedenza di contatto elettrico.
Quando due oggetti entrano in contatto, le superfici possono subire una deformazione plastica o elastica, che aumenta l'area di contatto effettiva e quindi riduce l'impedenza di contatto.
Anche la pulizia della superficie può avere un impatto sulla conduttività termica del contatto. Polvere, acidi o altre impurità riducono l'efficienza del contatto e compromettono il trasferimento del flusso di calore.
Il calcolo della conduttività termica del contatto è spesso difficile perché la misurazione dell'area di contatto A risulta spesso impegnativa. Pertanto, questa proprietà viene solitamente ottenuta tramite esperimenti e relazioni e dati pertinenti sono disponibili in molta letteratura ingegneristica.
Tuttavia, manca un database centralizzato sulla conduttività termica del contatto termico, il che significa che molte aziende potrebbero utilizzare dati obsoleti o irrilevanti. Il progetto CoCoE, avviato nel 2006, si propone di affrontare questo problema creando un database centralizzato di dati sulla conduttività termica di contatto e sviluppando un programma informatico corrispondente.
In generale, la conduttività termica da contatto non solo trova importanti applicazioni negli esperimenti scientifici, ma ha anche un profondo impatto sulla nostra vita quotidiana e sui processi industriali. Ti sei mai chiesto in che modo la qualità dei contatti termici influisce sulle prestazioni e sulla durata dei dispositivi che utilizziamo ogni giorno?