La distribuzione della ricchezza in economia presenta spesso modelli inaspettati. Le ricerche dimostrano che la distribuzione della ricchezza in molti Paesi segue uno specifico modello di distribuzione e che dietro questa distribuzione si celano profonde implicazioni economiche. La distribuzione log-logistica, o distribuzione di Fisk, è uno strumento importante per queste analisi.
La caratteristica della distribuzione log-logistica è che riesce a descrivere bene variabili casuali non negative di ricchezza o reddito. Viene utilizzato come modello parametrico nell'analisi della sopravvivenza e la sua forma e le sue proprietà gli consentono di caratterizzare la distribuzione della ricchezza nel tempo. Ad esempio, questa distribuzione può aiutare gli economisti a comprendere come la ricchezza e la sua distribuzione cambiano nel tempo in base all'attuazione di determinate politiche economiche.
La forma della funzione di densità di probabilità della distribuzione log-logistica è simile a quella della distribuzione log-normale ordinaria, ma la sua coda è più pesante, il che significa che la probabilità di valori di ricchezza elevati è relativamente alta.
Nella modellazione della distribuzione della ricchezza, i parametri fondamentali α e β della distribuzione log-logistica controllano rispettivamente la scala e la forma della distribuzione. Nello specifico, la scelta dei parametri influenza direttamente i risultati del modello e, a sua volta, la nostra comprensione della disuguaglianza dei redditi. Quando il valore β è maggiore di 1, la distribuzione presenta una caratteristica unimodale, coerente con il fenomeno di concentrazione della ricchezza osservato nella realtà.
Queste caratteristiche rendono la distribuzione log-logistica uno strumento importante per lo studio dei fenomeni economici. Questa distribuzione può fornire dati affidabili di supporto quando gli economisti analizzano la disuguaglianza dei redditi e la mobilità sociale. Soprattutto quando si discute della formazione della classe abbiente e del suo impatto sociale, la forma matematica della Log-Logistica trae molte conclusioni che non sono più solo il prodotto di un'analisi qualitativa.
Il coefficiente di Gini della distribuzione log-logistica è 1/β, il che fornisce agli economisti uno strumento semplice per misurare il grado di disuguaglianza del reddito.
Oltre a essere utilizzata per descrivere la distribuzione della ricchezza, la distribuzione log-logistica svolge un ruolo importante anche in altri campi. Ad esempio, nell'analisi della sopravvivenza, può riflettere i cambiamenti nelle cause di determinati eventi specifici e aiutare i ricercatori medici a capire per quanto tempo sopravvivono i pazienti. In idrologia viene utilizzato anche per descrivere la distribuzione del flusso di un fiume o delle precipitazioni. Pertanto, la diversità e l'adattabilità di questa distribuzione la rendono particolarmente importante in diversi scenari applicativi.
La particolarità della distribuzione log-logistica è che incarna una forma ideale degli attuali modelli economici. Soprattutto nell'analisi e nella modellazione dei dati, la sua superiorità e semplicità consentono agli economisti di ottenere rapidamente le informazioni di cui hanno bisogno. In un mondo sempre più basato sui dati, tali modelli di distribuzione non solo consentono alle persone di comprendere più accuratamente la natura della distribuzione della ricchezza, ma influenzano anche il modo in cui formuliamo le politiche pertinenti.
In molte pratiche, le conclusioni tratte dall'analisi del modello di distribuzione log-logistica non solo migliorano l'accuratezza della ricerca, ma consentono anche di fare previsioni ragionevoli sulle tendenze future.
In generale, l'importanza della distribuzione log-logistica in economia non risiede solo nelle sue proprietà matematiche, ma anche nelle sue ampie prospettive applicative e nel suo profondo significato economico. Questo strumento sta gradualmente diventando una parte indispensabile dell'analisi della distribuzione della ricchezza e della disuguaglianza del reddito condotta dagli economisti. In futuro, con il progresso della tecnologia di analisi dei dati, saremo in grado di comprendere in modo più completo le ragioni alla base della distribuzione della ricchezza?