L Endocrinologo | 2021
Terapia con testosterone: ricadute osteo-cardio-metaboliche
Abstract
L’ipogonadismo maschile è caratterizzato dalla ridotta produzione di testosterone (T) e da un’alterata spermatogenesi da parte del testicolo. Si distinguono forme di ipogonadismo primitivo da forme secondarie e una forma subclinica (in cui alterazioni biochimiche si associano o meno ai classici segni/sintomi) sul cui approccio terapeutico non vi è al momento un consenso univoco internazionale. Vi è poi una forma denominata a esordio tardivo, che può esordire tra i 50 e i 75 anni, spesso associata a una frequente comorbidità (es. diabete, obesità, sindrome metabolica, sintomi della bassa via urinaria, ecc.) in grado di determinare un rapido calo dei livelli circolanti di T, rispetto a quelli attesi per l’età [1].