Between | 2019

Screens, mediations and authenticity in the popular music concert: two case studies

 

Abstract


L’articolo indaga le implicazioni dell’uso delle videoproiezioni nel concerto\xa0 popular\xa0 attraverso due casi di studio: quello dei Kraftwerk, che sviluppano un “doppio” mirante alla de-umanizzazione della performance, in linea con l’esaltazione della macchina e dell’automa centrale nella loro estetica; e quello dei Gorillaz,\xa0band virtuale composta da personaggi animati che agiscono su schermi o in ologrammi, mentre i musicisti “reali” rimangono celati. L’uso delle proiezioni coinvolge cosi lo statuto ontologico dell’autore/performer, problematizzando l’idea della presenza fisica come marchio di autenticita.

Volume 8
Pages 0-0
DOI 10.13125/2039-6597/3342
Language English
Journal Between

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