La malattia parodontale è una malattia orale comune in tutto il mondo, soprattutto tra le persone di mezza età. La malattia parodontale, in particolare la parodontite cronica, aumenta in termini di impatto e incidenza con l’età. Questo ci porta a chiederci: perché il rischio di malattia parodontale aumenta con l’avanzare dell’età?
"L'incidenza della distruzione parodontale precoce aumenta con l'età nei pazienti ben curati."
Il sintomo iniziale della malattia parodontale è solitamente l'infiammazione delle gengive, ma se non trattata in tempo, può peggiorare ulteriormente in parodontite cronica, portando alla perdita di tessuto osseo e alla caduta dei denti. Secondo le statistiche dell’American Academy of Periodontology, circa il 35% degli adulti sarà affetto da malattia parodontale e l’incidenza della malattia parodontale è ancora più allarmante tra gli adulti di età compresa tra 50 e 60 anni.
"Il decorso della parodontite cronica accelera con l'età, e la recessione gengivale precoce e la successiva formazione di tasche parodontali sono elencate come le principali modalità di distruzione."
I cambiamenti fisiologici causati dall'invecchiamento, come la ridotta secrezione di saliva e la ridotta funzione del sistema immunitario, sono potenziali fattori che aumentano il rischio di malattia parodontale. Inoltre, lo stress quotidiano, la mancanza di sonno e le cattive abitudini alimentari affrontate da molte persone di mezza età sono anche fattori scatenanti che aggravano i problemi di salute parodontale.
Oltre all'età, anche altri fattori di rischio, come il fumo e le cattive abitudini di igiene orale, sono ragioni importanti per la progressione della malattia parodontale. Secondo la ricerca, le gengive dei fumatori tendono ad essere di colore più chiaro e sanguinano meno durante il sondaggio, rendendo la diagnosi più difficile.
"Il fumo fa sì che le gengive reagiscano meno, il che spiega perché si possono ottenere dati errati durante un esame parodontale."
La parodontite cronica ha un decorso lungo ed è spesso indolore, il che porta anche molti pazienti a non cercare un trattamento precoce. Inoltre, i pazienti spesso presentano una condizione relativamente grave quando compaiono i sintomi e richiedono persino un trattamento chirurgico complesso.
Pertanto, gli esami parodontali regolari e un'efficace gestione dell'igiene orale sono diventati particolarmente importanti. L’esecuzione di un esame parodontale ogni tre mesi può rilevare in tempo i primi segni di malattia in modo da poter adottare le misure terapeutiche necessarie.
"La diagnosi precoce della parodontite cronica è fondamentale perché la gestione precoce della malattia può ridurre efficacemente i gravi danni ai tessuti."
Che si tratti della pulizia professionale delle gengive o di altri trattamenti non chirurgici, il trattamento aggressivo della malattia parodontale può contribuire alla salute generale e a migliorare la qualità della vita. La malattia parodontale è strettamente legata a malattie sistemiche come il diabete e le malattie cardiovascolari, sottolineando ulteriormente l’importanza della salute orale per la salute generale.
In questo contesto, il modo in cui l'età influisce sulla salute orale è diventato un problema che richiede attenzione urgente. Le persone di mezza età possono trovare soluzioni fattibili per migliorare la salute orale nella loro vita?