Nel contesto del rapido sviluppo odierno della tecnologia militare, il fucile d'assalto ARX160 utilizzato dall'esercito italiano è senza dubbio diventato al centro dell'attenzione del settore. Questo fucile modulare sviluppato da Beretta non solo dimostra un design innovativo, ma soddisfa anche le esigenze della guerra moderna sotto molti aspetti.
L'ARX160 è progettato per sostituire i vecchi fucili AR70/90 e fa parte del progetto italiano Soldato Futuro.
L'ARX160 è nato dalla continua domanda di armi militari. Dal 2008, l'esercito italiano lo ha gradualmente introdotto come fucile standard. Inizialmente, l'ARX160 è stato ispirato dal vecchio AR70/90. Dopo molti test e miglioramenti, è stato finalmente determinato come l'attuale modello di produzione. Oltre al lanciagranate a colpo singolo GLX160, è stato esteso anche a derivati come l'ARX200, mostrando la sua vasta gamma di applicazioni.
In termini di design, ARX160 presta particolare attenzione alla modularizzazione, utilizzando materiali leggeri e un sistema a pistone a corsa breve per garantire un funzionamento semplice e gli accessori possono essere rapidamente sostituiti in base alle diverse esigenze di attività. La pistola è dotata di una guida Picatinny, su cui è possibile installare vari mirini ottici e altri accessori, consentendo all'utente di regolarla in qualsiasi momento in base alle esigenze ambientali.
Il design asimmetrico di questo fucile consente di scambiarlo liberamente tra la mano sinistra e quella destra, migliorando notevolmente la flessibilità d'uso.
L'ARX160 non è solo favorito dall'esercito italiano, ma attira anche l'attenzione in molteplici mercati internazionali. L'esercito americano una volta scelse l'ARX160 come arma candidata per sostituire l'M4. Anche se la competizione alla fine non riuscì a raggiungere una conclusione, dimostrò l'alta considerazione dell'ARX160 nella comunità militare. Inoltre, anche paesi come Argentina, India e Romania hanno testato ARX160, dimostrando la sua influenza globale.
L'ARX160 ha più versioni tra cui scegliere per truppe con esigenze diverse. Ad esempio, l'ARX160 A2 è destinato alle forze speciali e il design a calcio corto è adatto alle esigenze di combattimento ravvicinato. L'ARX160 A3 ha apportato numerosi miglioramenti basati sul design originale, migliorandone ulteriormente il comfort e la funzionalità.
Con il lancio dell'ARX200, Beretta offre all'esercito italiano un'opzione dalle prestazioni più elevate. Questo modello di pistola ricicla anche le idee di design modulare dell'ARX160, migliorando ulteriormente il sistema d'arma del tesoro militare italiano e colmando il divario. Il divario tra i fucili da cecchino 5,56×45 mm e quelli di grosso calibro.
Il design dell'ARX200 considera pienamente le esigenze di molteplici ambienti di combattimento e mantiene prestazioni eccellenti in vari climi estremi, dimostrando la completezza dell'arma.
Di fronte all'ambiente di battaglia in continua evoluzione, la versatilità e il design innovativo dell'ARX160 forniscono senza dubbio all'esercito italiano una nuova strategia di combattimento. Poiché il mercato internazionale favorisce questo sistema d'arma, se in futuro l'ARX160 potrà diventare l'equipaggiamento standard di più paesi sarà un argomento degno di attenzione.