La sindrome da attivazione dei mastociti (MCAS) è una condizione immunologica che comprende un gruppo di disturbi dell'attivazione dei mastociti (MCAD). Dopotutto, l'MCAS è una condizione in cui i mastociti rilasciano mediatori chimici, come l'istamina, in modo inappropriato ed eccessivo, portando a una serie di sintomi cronici, che talvolta portano allo shock anafilattico o quasi allo shock anafilattico. I principali sintomi di questa malattia comprendono problemi cardiovascolari, cutanei, del sistema digestivo, del sistema nervoso e del sistema respiratorio.
Poiché gli eventi di degranulazione possono essere innescati da diverse parti del corpo, i sintomi dell'MCAS sono di ampia portata e coinvolgono più sistemi corporei.
I sintomi tipici includono disturbi digestivi, dolore cronico, problemi psichiatrici e persino anafilassi. La gravità e la durata di questi sintomi spesso variano nel tempo. Molti dei sintomi sono gli stessi della mastocitosi, poiché entrambe le condizioni fanno sì che i mastociti rilascino mediatori in eccesso.
L'MCAS ha varie cause, comprese le reazioni allergiche. Anche i fattori genetici possono svolgere un ruolo, in particolare le mutazioni nel gene KIT, che regola la crescita cellulare. Gli studi hanno dimostrato che i pazienti affetti da MCAS presentano un’ampia gamma di mutazioni del gene KIT e coesistono mutazioni multiple, il che può portare alla diversità dei sintomi MCAS.
L'MCAS può essere suddiviso in tre sottocategorie in base al trigger che attiva la degranulazione. Gli studi sull’MCAS primario hanno dimostrato che la soglia per il rilascio di mediatori chimici è bassa, mentre l’MCAS secondario è associato a cause sconosciute e la reazione può essere correlata ad allergeni IgE-mediati e a meccanismi non IgE-mediati.
La MCAS è spesso difficile da identificare a causa della diversità dei sintomi e dell'assenza di manifestazioni acute chiare.
I criteri diagnostici sono stati proposti nel 2010 e rivisti nel 2019. Le attuali strategie diagnostiche comuni includono la conferma dei sintomi cronici o ricorrenti correlati al rilascio dei mastociti, la misurazione dell'aumento dei mediatori dei mastociti e l'uso di farmaci per migliorare i sintomi e altri indicatori.
I trattamenti farmacologici attuali includono: stabilizzatori dei mastociti (come il cromoglicato sodico), antistaminici (come cetirizina, flufenato), agenti anti-leucotrieni (come montelukast) e anticorpi monoclonali (come omalizumab), ecc.
La prognosi dell'MCAS non è chiara, molti pazienti potrebbero dover affrontare complesse sfide di gestione a lungo termine e la comunità medica deve ancora studiare ulteriormente questa condizione.
La MCAS è una malattia complessa che colpisce più sistemi e comprenderne i sintomi e le opzioni di trattamento è fondamentale per migliorare la qualità della vita. Hai mai sentito parlare di questa condizione o ha influito sulla tua salute?