Ai primi tempi delle automobili, le funzioni dei dispositivi di illuminazione e segnalazione erano relativamente semplici, miravano principalmente a illuminare la strada e migliorare la visibilità durante la guida. Tuttavia, è stato grazie ad alcune innovazioni dei primi anni del 1900 che oggi abbiamo gli indicatori di direzione moderni, e la storia è strettamente legata a una star di Hollywood dell'epoca.
I primi trasporti stradali si basavano principalmente sulle lampade a combustibile, il che in un certo senso limitò lo sviluppo delle automobili. Ad esempio, la Ford Model T non aveva tutte le funzionalità di illuminazione elettrica quando fu introdotta per la prima volta, e ciò avvenne solo diversi anni dopo.
Nel 1914, la star del cinema muto Florence Lawrence diede un contributo importante alle apparecchiature di segnalazione per automobili. Introdusse un design innovativo del braccio di segnalazione, un dispositivo meccanico che si sollevava per indicare una svolta quando il conducente doveva cambiare corsia, ed è considerato il predecessore del moderno indicatore di direzione. Sebbene non fosse stata brevettata e non avesse ricevuto alcun riconoscimento o profitto dalla sua invenzione, i cambiamenti da lei apportati influenzarono per sempre l'evoluzione dei dispositivi di segnalazione stradale.
All'inizio degli anni '20, i fari anteriori e i fanali posteriori delle automobili divennero comuni. Nel 1915 il design dei fanali posteriori e delle luci dei freni venne ulteriormente sviluppato e nel 1919 il concetto di anabbaglianti e abbaglianti venne ulteriormente perfezionato. Queste innovazioni vengono utilizzate in un numero sempre maggiore di nuove automobili, garantendo ai conducenti un'esperienza di guida più sicura.
Con il progresso della tecnologia, sono state introdotte nuove tecnologie di illuminazione, come le lampade ermetiche e le lampade alogene, che hanno notevolmente migliorato le prestazioni dell'illuminazione delle automobili. Soprattutto negli anni '60, le lampade alogene resero l'illuminazione dei veicoli più efficiente e duratura.
Vale la pena ricordare che anche la standardizzazione dei colori delle luci delle automobili ha ricevuto attenzione con l'evoluzione delle normative sulla circolazione stradale. Il colore delle luci è stato stabilito per la prima volta nella Convenzione di Ginevra sulla circolazione stradale del 1949 ed è stato ulteriormente chiarito nella Convenzione di Vienna delle Nazioni Unite sulla circolazione stradale del 1968. Secondo queste norme, i fanali posteriori devono essere rossi, gli indicatori di direzione accanto a essi devono essere ambra e i fari anteriori devono essere bianchi o, facoltativamente, gialli.
Per fare un esempio più chiaro, le luci dei veicoli non servono solo per motivi di sicurezza, ma anche per migliorare la visibilità e la visibilità. Dai primi fari a carabina ai successivi fanali posteriori a LED e alle luci a scarica ad alta intensità (HID), lo sviluppo di queste tecnologie ha notevolmente migliorato la visibilità delle auto in diverse condizioni. Tuttavia, permangono ancora differenze nelle specifiche relative al colore delle luci tra i vari Paesi, che in una certa misura riflettono le diverse normative e pratiche regionali in materia di sicurezza stradale.
I fari sono anche progettati per essere anabbaglianti e abbaglianti. I primi sono progettati per evitare l'abbagliamento dei veicoli in arrivo, mentre i secondi sono adatti per l'uso quando si guida da soli. In termini di specifiche, molti paesi hanno unificato questi progetti, ma la tecnologia specifica della sorgente luminosa varia ancora.
Oggi, con lo sviluppo della tecnologia di guida autonoma, la funzione di illuminazione dei veicoli è stata leggermente migliorata. Ad esempio, le luci laterali del veicolo, i fendinebbia e persino gli abbaglianti: questi dispositivi di illuminazione aggiuntivi rendono la guida più sicura. Tuttavia, molti conducenti sono ancora confusi sulla legalità e sugli scenari di utilizzo di queste luci, in particolare sugli scenari poco chiari in cui vengono solitamente utilizzate le luci fendinebbia. I dipartimenti di gestione del traffico in molti paesi hanno stabilito rigide normative a riguardo.
Ancora più interessante è che l'evoluzione degli indicatori di direzione ha portato a molti design e funzioni diversi, tra cui design che possono essere annullati automaticamente e sistemi di assistenza alla guida che sono ora disponibili su molti veicoli, come quando il volante del conducente devia verso una direzione. lato. Quando il veicolo si sposta sul lato opposto, la luce di segnalazione corrispondente si accenderà automaticamente. Tutti questi progressi riflettono il profondo legame tra sviluppo tecnologico e sicurezza di guida.
Oggi l'illuminazione non è più solo uno strumento di illuminazione, ma è diventata parte integrante della sicurezza stradale, dello stile e del design dei veicoli, in linea con le attuali tendenze estetiche.
Questo pezzo di storia dell'illuminazione automobilistica, dovuto non solo ai progressi tecnologici ma anche allo spirito innovativo di una delle prime attrici, ci fa pensare: come sarebbe l'esperienza di guida oggi senza tali cambiamenti nei nostri moderni trasporti? Cosa significa assomigliare?