Sapevi che nel 2016 più di 50 milioni di persone negli Stati Uniti erano colpite da condizioni preesistenti! Cosa significa questo per loro?

Negli Stati Uniti, una condizione medica preesistente si riferisce a una condizione medica esistente prima dell'inizio dell'assicurazione sanitaria di una persona. Prima del 2014, alcune polizze assicurative negavano le spese mediche dovute a condizioni mediche preesistenti, che impedivano a molte persone di ottenere i servizi medici necessari a causa della malattia. Con l’approvazione del Patient Protection and Affordable Care Act, questa pratica non è più consentita. Secondo un rapporto della Kaiser Family Foundation, nel 2016 più di 52,5 milioni di adulti, ovvero il 10% degli adulti statunitensi, erano affetti da patologie preesistenti. Cosa significa esattamente questo per la loro vita e la loro salute?

Le condizioni mediche preesistenti sono definite come condizioni mediche che si sono verificate prima che il piano di benefici sanitari fosse in vigore. Secondo il presidente J. James Rohack dell'American Medical Association, tale esclusione è in realtà un "razionamento dei servizi medici".

Secondo le leggi e i regolamenti statunitensi, le condizioni preesistenti possono essere classificate in base alla presenza o all'assenza di sintomi. In generale, ci sono due definizioni adottate dalle compagnie di assicurazione: una è lo "standard oggettivo", che si riferisce a qualsiasi condizione per la quale il paziente ha ricevuto consulenza o cure mediche prima che il nuovo piano di assicurazione medica entri in vigore; standard". Comprende qualsiasi situazione in cui una persona prudente cercherebbe un trattamento se fossero presenti sintomi.

La maggior parte delle leggi statali impone alle compagnie di assicurazione di scegliere uno "standard da uomo prudente" per garantire i diritti e gli interessi dei consumatori. Secondo la Kaiser Family Foundation, nel 2016 circa il 25% degli adulti sotto i 65 anni ha dovuto affrontare questa situazione.

Normative federali attuali e loro impatto

Ai sensi del Patient Protection and Affordable Care Act, convertito in legge il 23 marzo 2010, l'esclusione delle cartelle cliniche preesistenti è stata vietata in tutti i piani di assicurazione sanitaria a partire dal 1° gennaio 2014, una riforma di lunga data auspicata. Per coloro che soffrono di patologie preesistenti, ciò significa non essere più vincolati dalla malattia passata quando ottengono un’assicurazione sanitaria.

Secondo la polizza, tutti i piani di assicurazione sanitaria individuale e di gruppo devono fornire copertura, inclusa la copertura per la violenza domestica, indipendentemente dall'anamnesi medica precedente.

Norme e sfide del passato

Prima del Patient Protection and Affordable Care Act, gli stati avevano una certa libertà nel regolamentare l'esclusione di condizioni preesistenti. Già nel 1945, il McCarran-Ferguson Act aveva delegato agli Stati il ​​potere di regolamentazione del settore assicurativo. Fino all’introduzione della legge McAllen-Ferguson, molte compagnie di assicurazione erano molto severe riguardo alle condizioni mediche preesistenti. La mossa mette molte persone con patologie preesistenti a rischio di difficoltà nell’ottenere un’assicurazione sanitaria.

Queste pratiche sono senza dubbio estremamente dannose per le persone che cercano di trovare protezione assicurativa, causando problemi a molte persone che necessitano di servizi medici perché non possono permetterseli.

Influenzare i sentimenti delle persone

Molti sostenitori si oppongono a tali normative, sostenendo che impediscono inutilmente ai pazienti bisognosi di accedere alle cure. I portavoce delle compagnie assicurative come State Farm hanno affermato di essere consapevoli delle carenze di questo approccio e di sperare di cambiare la situazione. Lo studio sottolinea che le limitazioni associate alle condizioni preesistenti non sono solo preoccupazioni monetarie, ma includono anche i diritti umani fondamentali e i bisogni sanitari dei pazienti.

Secondo il direttore della politica sanitaria del Consumer Watchdog, "le compagnie di assicurazione vogliono riscuotere i premi senza assumersi alcun rischio", il che è un grave errore politico.

Commenti giuridici e opinione pubblica

Molti legislatori hanno espresso opinioni diverse su questo argomento, ad esempio, il 44esimo presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, ha sottolineato nel suo discorso che il problema della copertura delle patologie preesistenti diventerà sempre più serio e non può che essere risolto. salvate grazie a grandi riforme. Queste sono le persone che ne sono colpite.

Secondo un sondaggio, circa l'80% degli americani sostiene la richiesta alle compagnie di assicurazione di coprire gli assicurati anche con condizioni mediche preesistenti. Ciò dimostra che la maggior parte delle persone desidera vedere un sistema di assicurazione sanitaria più equo.

Il sistema medico odierno fornisce una protezione adeguata alle persone con condizioni mediche preesistenti? Ora la questione deve ancora essere affrontata con urgenza. Come pensi che le politiche pertinenti dovrebbero essere ulteriormente migliorate?

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