In geometria, biologia, mineralogia e fisica dello stato solido, il concetto di cellula unitaria è al centro di una fondazione strutturale. Una cella unitaria è definita come un'unità ripetitiva costruita da vettori, che svolge un ruolo cruciale nella struttura cristallina. Tuttavia, la distinzione tra cellule unitarie primitive e tradizionali viene spesso trascurata, il che non è solo un argomento negli ambienti accademici, ma anche una conoscenza che molte persone non hanno compreso. Oggi approfondiremo le differenze tra questi due per aiutarti a comprendere meglio la complessità delle strutture cristalline.
Il concetto dicella unitaria è uno strumento utilizzato per descrivere la struttura cristallina, capace di applicazione nello spazio bi e tridimensionale, ma avente il suo significato in tutte le dimensioni.
Una cella unitaria primitiva si riferisce a un tipo di cella unitaria che contiene specificamente un punto della griglia. Nella maggior parte dei casi, la simmetria completa della struttura cristallina non è sempre evidente, a quel punto è spesso possibile effettuare una descrizione più completa utilizzando celle unitarie convenzionali. La cella unitaria originale ha il volume più piccolo e, per un reticolo tridimensionale, i punti della griglia nella sua cella unitaria saranno sui vertici, considerati 1/8
di ciascun punto della griglia.
Una cella unitaria primitiva è una cella unitaria costruita su un asse primitivo (vettore) e un volume minimo definito.
A differenza della cella unitaria originale, la cella unitaria convenzionale può contenere più punti del reticolo ed essere in grado di caratterizzare la simmetria del reticolo complessivo. Sulla base di calcoli convenienti, i cristallografi solitamente selezionano alcune celle unitarie convenzionali specifiche i cui volumi sono multipli interi delle celle unitarie originali per facilitare l'analisi successiva.
La scelta delle celle unitarie tradizionali è pratica, le loro geometrie non sono sempre coerenti con le celle unitarie originali, ma riflettono meglio le caratteristiche simmetriche del cristallo.
L'applicazione della cella unitaria originale è focalizzata principalmente sull'analisi della struttura di base, mentre la cella unitaria tradizionale è ampiamente utilizzata nel calcolo e nella progettazione della cristallografia. Con queste celle unitarie siamo in grado di eseguire un'analisi chiara dei materiali cristallini, comprese, tra le altre, le loro proprietà geometriche e la simmetria. Pertanto, entrambi i tipi di celle unitarie rappresentano una conoscenza essenziale per gli scienziati che studiano la scienza dei materiali, nonché la progettazione di nuovi materiali.
Nello spazio tridimensionale, la cella unitaria convenzionale è solitamente un parallelepipedo, che in alcuni casi particolari ha angoli retti o lati uguali. La divulgazione della conoscenza ha portato anche ad un progressivo approfondimento della comprensione dei cristalli da parte della comunità di ricerca scientifica, che non si limita alla sua geometria, ma coinvolge anche le proprietà meccaniche della materia e le loro applicazioni. La chiara distinzione tra i due aiuta gli esperti a eseguire calcoli e valutazioni più efficienti quando studiano i materiali sintetici strutturali.
Comprendere le differenze tra questi due tipi di cellule unitarie non è solo interessante dal punto di vista accademico, ma ci aiuta anche a comprendere la struttura materiale della natura. Con lo sviluppo della scienza, questi concetti di base continueranno a svolgere un ruolo importante nella ricerca futura. Secondo te, che tipo di scoperte porterà questa conoscenza delle strutture cristalline nei futuri progressi tecnologici?