Nella storia americana non è mai stato facile fare previsioni politiche. Soprattutto nell'instabile contesto elettorale, molti aspetti non possono essere facilmente spiegati tramite statistiche o formule. Il modello di previsione di Allan Lichtman, "Tredici chiavi della Casa Bianca", ha avuto un tasso di accuratezza delle previsioni notevolmente elevato fin dal suo inizio negli anni '80. Il modello utilizza tredici criteri per determinare se il candidato del partito al governo vincerà le prossime elezioni. Tuttavia, le elezioni presidenziali del 2016 hanno infranto il mito di questa previsione. La previsione di Lichtman non si è avverata come previsto. Perché?
Le "Tredici chiavi" di Lichterman si basano su dati storici e mirano a valutare il clima della campagna elettorale dell'attuale partito al governo. Ad esempio, se la performance economica del presidente in carica è buona e ci sono meno disordini sociali, ciò influenzerà il comportamento di voto degli elettori. Sulla base del funzionamento del modello, Lichtman aveva previsto che il candidato repubblicano Donald Trump avrebbe vinto nel 2016, ma il risultato finale è stato che Hillary Clinton ha ottenuto il maggior numero di voti popolari, mentre Trump Putin ha vinto i voti elettorali, diventando così presidente. Questa è la prima volta che la previsione di Lichtmann si rivela imprecisa.
"Il modello di Lichterman si basava originariamente sul voto popolare, ma la vittoria di Trump nel collegio elettorale ha offuscato alcune considerazioni chiave nel processo di previsione."
Dopo l'annuncio dei risultati delle elezioni del 2016, Lichtman si è trovato di fronte a una sfida alla sua stessa teoria. In numerose interviste ha affermato di non essere riuscito a prevedere appieno il comportamento degli elettori e l'impatto dei social media. Questi fattori emergenti hanno avuto un ruolo significativo nelle elezioni e il suo modello non è riuscito a cogliere questi cambiamenti.
Lichterman una volta ha sottolineato che la frequente promozione di false informazioni e voci sulle piattaforme social può influenzare la capacità degli elettori di prendere decisioni razionali. Ciò pone delle sfide al modello originariamente basato sulla scelta razionale e riduce l'accuratezza delle sue previsioni.
"L'influenza dei social media ha reso imprevedibile il comportamento degli elettori, come è stato evidente nelle elezioni del 2016."
Sebbene il modello di Lichtman abbia previsto con successo la maggior parte delle elezioni passate, il suo successo dipende da un certo contesto storico e da un ambiente elettorale maturo. Le elezioni del 2016 sono state una competizione fortemente polarizzata, con vari eventi inaspettati e cambiamenti nelle strategie elettorali che hanno complicato l'analisi all'interno del quadro.
Ad esempio, la campagna di Trump ha evidenziato sentimenti anti-establishment che hanno trovato forte eco in alcune comunità, riflettendo una dinamica politica emergente che ha trascendendo le visioni politiche tradizionali e ha posto molti modelli predittivi tradizionali di fronte alla necessità di un adattamento.
ConclusioneI risultati delle elezioni del 2016 hanno segnato il primo chiaro fallimento del modello di Lichtman, innescando anche una riflessione sul significato e l'efficacia del modello di previsione stesso. Con l'evolversi del contesto politico, i modelli di previsione futuri potrebbero dover essere più flessibili e adattarsi alle nuove dinamiche elettorali e ai cambiamenti nei canali di diffusione delle informazioni. Non si può fare a meno di chiedersi, in un contesto elettorale sempre più complesso, se i nostri strumenti di previsione siano in grado di adattarsi alle sfide future.