I modelli mentali sono rappresentazioni interiori umane della realtà esterna. Questo concetto fu proposto per la prima volta da Kenneth Craik nel 1943. La sua teoria afferma che la mente umana costruisce “piccoli modelli” per prevedere gli eventi. Si ritiene che questo modello svolga un ruolo importante nella cognizione, nel ragionamento e nel processo decisionale, quindi gli psicologi continuano ad approfondire la loro ricerca sui modelli mentali.
I modelli mentali possono aiutare a modellare il comportamento e influenzare il modo in cui risolvi i problemi ed esegui le attività.
Il concetto di modelli mentali ha origine dal libro di Kenneth Craik "The Nature of Explanation". Nel libro, Craik sostiene che esiste un microcosmo di realtà esterna all'interno del cervello umano. Questo concetto fu successivamente sostenuto da molti psicologi, soprattutto nel campo della psicologia infantile, dove la teoria di Jean Piaget fu influenzata da Georges-Henri Luquet. Luquet ha menzionato in "Disegni dei bambini" che i bambini costruiscono modelli interni per comprendere il mondo.
I modelli mentali sono stati descritti come "immagini profondamente radicate del pensiero e dell'azione".
Una visione del ragionamento umano è che il ragionamento si basa su modelli mentali. Questo modello deriva non solo dalla percezione, ma anche dall'immaginazione e dalla comprensione del discorso. Philip Johnson-Laird e Ruth M.J. Byrne svilupparono ulteriormente questa teoria, sostenendo che il ragionamento si basa principalmente su modelli mentali piuttosto che su forme logiche.
I modelli mentali si basano su alcuni presupposti di base e ogni modello mentale rappresenta una possibilità. Questi modelli di solito rappresentano solo le situazioni possibili e, secondo i principi di verità proposizionale, la struttura del modello mentale è simile alla struttura della realtà che rappresenta, il che consente un ragionamento efficace in una varietà di situazioni.
I modelli mentali sono costruiti sulla base di principi di verità; riflettono la probabilità di una situazione e la sua realtà.
Spesso le persone concludono che una conclusione è valida purché sia vera in tutte le possibilità. Il processo di ragionamento dei modelli mentali si basa sull'individuazione di controesempi per dimostrare la validità delle inferenze. La ricerca indica che la capacità decisionale è influenzata dall’età e dalla memoria di lavoro.
Sebbene la teoria dei modelli mentali abbia ricevuto ampia attenzione, nella comunità accademica vi è ancora controversia sulla natura del ragionamento umano. Alcuni studiosi sostengono che il ragionamento dovrebbe basarsi su regole formali o sulla teoria della probabilità, piuttosto che solo su modelli mentali. Queste teorie opposte sono state oggetto di numerosi confronti empirici.
I modelli mentali svolgono un ruolo chiave nell'analisi dei sistemi dinamici. Questi modelli non solo aiutano a comprendere la struttura del sistema, ma possono anche essere espressi concretamente attraverso diagrammi di loop causali, diagrammi di struttura del sistema e diagrammi di flusso. Questi metodi promuovono la ricerca nelle scienze sociali e sono sempre più utilizzati nella gestione delle risorse naturali e nel processo decisionale collaborativo.
I modelli mentali continuano a influenzare il modo in cui le persone utilizzano le informazioni e le loro decisioni finali. L’apprendimento a ciclo singolo si riferisce a cambiamenti nel processo decisionale mentre il modello mentale rimane invariato, mentre l’apprendimento a doppio ciclo richiede cambiamenti nel modello mentale per espandere la comprensione e adattarsi a nuovi ambienti.
L'apprendimento a ciclo singolo facilita il processo decisionale, mentre l'apprendimento a doppio ciclo promuove una comprensione più profonda.
Mentre la ricerca sui modelli mentali continua ad espandersi, l'intersezione tra psicologia e altre discipline sta diventando sempre più significativa, il che non solo approfondisce la nostra comprensione del ragionamento e del comportamento umano, ma ci spinge anche a pensare a come ottimizzare i modelli mentali per migliorare la qualità del processo decisionale. In questo processo, non possiamo fare a meno di chiederci: in che modo i futuri modelli mentali influenzeranno il modo in cui viviamo e prendiamo decisioni?