La diverticolite, nota anche come diverticolite del colon, è una malattia digestiva caratterizzata dall'infiammazione di sacche anomale, i diverticoli, presenti nelle pareti dell'intestino crasso. I sintomi di questa malattia solitamente includono un dolore improvviso al basso ventre, ma a volte i sintomi possono svilupparsi gradualmente nell'arco di alcuni giorni. I pazienti possono manifestare sintomi quali nausea, diarrea o stitichezza, mentre febbre o sangue nelle feci possono indicare la presenza di comorbilità. La causa della diverticolite rimane poco chiara. I fattori di rischio includono obesità, inattività fisica, fumo, anamnesi familiare e uso di farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS). Sebbene non vi siano prove chiare sul fatto che una dieta povera di fibre sia un fattore di rischio, non si può ignorare che i molteplici fattori che incidono sulla salute intestinale sono interconnessi e possono costituire una crisi intestinale che non può essere sottovalutata.
La presenza di diverticoli in assenza di infiammazione è detta diverticolosi; tuttavia, la diverticolite si verifica nel 10-25% dei casi a un certo punto, solitamente a causa di un'infezione batterica.
Il sintomo classico della diverticolite è l'insorgenza improvvisa di dolore nella parte inferiore dell'addome. I pazienti presentano spesso reazioni superficiali, come un aumento del numero dei globuli bianchi o della proteina C-reattiva, solitamente localizzate sul lato destro (colon ascendente) in Asia e sul lato sinistro (colon sigmoideo) in Nord America e in Europa. Oltre ai dolori addominali, possono verificarsi febbre, nausea, diarrea o stitichezza e persino sangue nelle feci. Secondo la ricerca, le persone affette da diverticolosi hanno in realtà evacuazioni intestinali più frequenti, il che contraddice la credenza popolare sulla stitichezza.
Nella diverticolite complicata, i diverticoli infiammati possono rompersi, consentendo all'infezione batterica proveniente dall'esterno dell'intestino di diffondersi nella cavità addominale, causando peritonite. Talvolta i diverticoli infiammati possono causare il restringimento dell'intestino, con conseguente possibile ostruzione intestinale. Inoltre, la parte interessata dell'intestino può aderire alla vescica o ad altri organi pelvici, formando fistole, ovvero connessioni anomale tra l'intestino e un organo adiacente.
I sintomi associati possono includere: ostruzione intestinale, peritonite, ascessi, fistole e stenosi.
La diagnosi di diverticolite si basa solitamente su una TAC, ma anche esami del sangue, colonscopia o diagnostica per immagini dell'intestino tenue possono fornire ulteriore supporto. A seconda della gravità, la diverticolite può essere suddivisa in due categorie: non complicata e complicata. Secondo la classificazione tedesca, la diverticolite acuta non complicata è definita come l'infiammazione di un diverticolo localizzato, mentre le complicazioni includono ascessi, peritonite, stenosi intestinali e fistole.
Sia le modifiche alla dieta che i cambiamenti nello stile di vita sano possono contribuire a prevenire la diverticolite. Alcuni studi hanno dimostrato che uno stile di vita sano, come il mantenimento di un BMI normale, l'esercizio fisico regolare e un basso consumo di carne, può ridurre significativamente il rischio di diverticolite. Si ritiene inoltre che un'adeguata assunzione di fibre e una regolare frequenza dell'evacuazione intestinale abbiano un certo effetto protettivo.
Uno studio prospettico di coorte ha dimostrato che uno stile di vita sano può ridurre significativamente il rischio di diverticolite, con un rapporto di rischio relativo dello 0,27 (da 0,15 a 0,48).
Per la diverticolite lieve e non complicata, il trattamento solitamente raccomandato è costituito da antibiotici orali e da una dieta liquida chiara. Nei casi più gravi potrebbero essere necessari antibiotici per via endovenosa, ricovero ospedaliero e riposo intestinale completo. In caso di complicazioni come ascessi o fistole, solitamente si ricorre all'intervento chirurgico. Quando si decide un intervento chirurgico, ci sono molti fattori da considerare, tra cui lo stadio della malattia, l'età del paziente e lo stato di salute generale.
L'incidenza della diverticolite aumenta con l'età, soprattutto nei paesi occidentali. In futuro, la sfida che tutti gli esperti di salute gastrointestinale dovranno affrontare sarà quella di riuscire a individuare cause più chiare e piani di prevenzione e trattamento efficaci. Con l'evoluzione dello stile di vita e delle abitudini alimentari, è necessario che la ricerca sulla diverticolite prosegua in modo approfondito per rispondere a ulteriori domande che si celano dietro questa crisi intestinale.
Quando si tratta di salute intestinale, i cambiamenti nello stile di vita possono davvero essere la chiave per prevenire la diverticolite?