L'oceano è uno degli ecosistemi più importanti della terra e la sua prosperità è strettamente correlata a molti fattori, in particolare al fenomeno della risalita. La risalita è un movimento guidato dal vento che spinge l’acqua fresca e ricca di nutrienti dalle profondità dell’oceano verso la superficie, sostituendo l’acqua superficiale più calda e povera di nutrienti. Questo processo promuove la crescita e la riproduzione dei produttori primari come il fitoplancton, influenzando in ultima analisi la salute dell'intero ecosistema marino.
Secondo i dati di ricerca più recenti, circa il 25% della cattura di pesce globale proviene da cinque aree di risalita, e queste aree rappresentano solo il 5% della superficie oceanica globale. Ciò dimostra chiaramente che la risalita ha un impatto significativo sull’abbondanza di pesci e di altra vita marina nell’oceano.
Questi corpi idrici ricchi di sostanze nutritive non solo attirano un gran numero di pesci, ma promuovono anche la diversità ecologica e forniscono un habitat per innumerevoli specie.
I principali fattori che determinano la risalita includono il vento, l'effetto Coriolis e il trasporto Ekman. Nello specifico, quando il vento soffia lungo la superficie dell’acqua, farà sì che le molecole d’acqua si muovano ad un angolo relativamente alto, formando complessi vortici d’acqua e, infine, l’innalzamento delle acque profonde. Durante questo processo, l’effetto Coriolis devia il flusso d’acqua verso destra nell’emisfero settentrionale e verso sinistra nell’emisfero meridionale.
Attraverso questa serie di meccanismi, la risalita può non solo ricostituire i nutrienti sulla superficie dell'oceano, ma anche creare acque altamente produttive, il che è fondamentale per la pesca marina.
Esistono diversi tipi principali di risalita, tra cui la risalita costiera, la risalita su larga scala degli oceani interni spinti dal vento e la risalita legata ai vortici. Il sollevamento costiero è il tipo più noto e influenza direttamente alcune delle attività di pesca più importanti del mondo.
Nella risalita costiera, la direzione del vento è parallela alla costa, causando il reindirizzamento delle correnti spinte dal vento, creando acque profonde ricche di nutrienti che salgono in superficie, fornendo i nutrienti necessari al fitoplancton.
Queste aree di risalita sono considerate alcune delle aree oceaniche più produttive del mondo. La ricerca mostra che la capacità di produzione primaria nelle aree di risalita rappresenta il 50% della produttività globale degli oceani. Ciò dimostra che la risalita è fondamentale per la salute dell’oceano, sia dal punto di vista dell’ecosistema che dal punto di vista della pesca umana.
Questi dati significano in realtà che l'abbondante fitoplancton nell'oceano non solo costituisce la base della catena alimentare, ma svolge anche un ruolo chiave nel mantenimento dell'equilibrio ecologico.
Tuttavia, anche i sistemi di risalita sono influenzati dalle attività umane. La pesca eccessiva rappresenta una grave minaccia, soprattutto per le specie al centro della catena alimentare, che può avere impatti irreversibili su interi ecosistemi.
Ad esempio, se vengono catturati un gran numero di piccoli pesci pelagici come acciughe o sardine, anche i predatori di livello superiore che predano questi pesci ne risentiranno, portando al collasso dell'intera catena alimentare e al possibile declino del bordo dell'ecosistema.
La risalita non influisce solo sulla biodiversità e sulla pesca, ma ha anche un impatto significativo sul clima locale. Quando la risalita provoca una diminuzione della temperatura superficiale dell'acqua di mare, il clima locale diventa relativamente secco. Ad esempio, nelle aree costiere del Sud America occidentale, le precipitazioni annuali sono basse, risultando in un clima semi-arido e secco.
Tale cambiamento climatico può innescare una serie di problemi ambientali, influenzando la stabilità delle comunità e degli ecosistemi locali.
Tuttavia, secondo le previsioni scientifiche, con l'intensificarsi del cambiamento climatico, la stabilità del sistema di risalita dovrà affrontare enormi sfide. L’aumento della temperatura dell’oceano, l’acidificazione e altri fenomeni “cambieranno” l’equilibrio ecologico di queste ricche aree, influenzando la cattura della pesca e la sostenibilità delle risorse.
Quindi, nei giorni a venire, di fronte a un sistema di risalita così importante, quali misure dovremmo adottare per proteggere queste preziose risorse legate all'ecologia e all'economia?