I danni causati dall'acqua spesso fungono da terreno fertile per la crescita di microrganismi, in particolare muffe, negli ambienti domestici e lavorativi. Queste piccole creature apparentemente poco appariscenti possono in realtà rappresentare una seria minaccia per la salute umana. Poiché i cambiamenti climatici e gli eventi meteorologici estremi si verificano con maggiore frequenza, cresce la preoccupazione per i rischi per la salute microbica negli edifici danneggiati dall’acqua. Secondo i Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie (CDC), la sovraesposizione a materiali contenenti muffe, indipendentemente dal tipo di muffa o dal livello di contaminazione, può causare effetti negativi sulla salute degli individui sensibili.
La sovraesposizione a materiali contaminati da muffe può comportare rischi per la salute di chiunque, soprattutto delle persone sensibili.
Gli effetti della muffa sulla salute variano da persona a persona, ma sono più pronunciati per alcuni gruppi di persone, come quelli con allergie, asma o quelli con un sistema immunitario indebolito. Queste persone potrebbero manifestare i seguenti sintomi se esposte ad ambienti umidi o ammuffiti:
La ricerca mostra che esiste un chiaro legame tra la vita in edifici esposti a danni da umidità e muffa e problemi di salute respiratoria. Se i bambini vengono esposti per lungo tempo ad ambienti ammuffiti, aumenta il rischio di sviluppare asma e rinite allergica. Ciò è particolarmente vero nei neonati, dove gli scienziati hanno scoperto che alcune muffe, come il Penicillium, possono causare tosse persistente e respiro sibilante.
L'esposizione a lungo termine alla muffa può avere profondi effetti sulla salute e può persino portare a malattie respiratorie a lungo termine.
I disastri naturali come le inondazioni possono causare danni a lungo termine causati dall'acqua alle strutture degli edifici, creando le condizioni ideali per la crescita della muffa. Soprattutto tra i bambini piccoli e gli adolescenti, i problemi di salute più comuni dopo le inondazioni includono sintomi respiratori inferiori. La ricerca ha trovato una correlazione diretta tra le concentrazioni di muffa nelle case danneggiate e la salute respiratoria dei residenti.
Le principali fonti di esposizione alla muffa includono edifici umidi e alimenti ammuffiti. Mantenere la ventilazione nell'edificio, ispezionare regolarmente le tubature dell'acqua e prevenire i danni causati dall'acqua sono modi efficaci per prevenire la crescita di muffe. Inoltre, anche la pulizia dei mobili e della biancheria da letto della casa è una misura necessaria per ridurre l’esposizione alla muffa.
Negli alimenti, le muffe comuni includono Penicillium e Aspergillus. Queste muffe a volte producono tossine (come le aflatossine) che rappresentano una minaccia per la salute umana. Infatti, l’Organizzazione Mondiale della Sanità stima che circa il 25% del cibo mondiale potrebbe essere contaminato da micotossine. Pertanto, è importante scegliere alimenti privi di muffe e mantenere asciutto l’ambiente di conservazione degli alimenti.
Anche i materassi e i cuscini presenti in molte case possono essere un terreno fertile per la muffa. La ricerca ha scoperto che più di 47 tipi di muffe possono crescere nei cuscini, rendendo importante per i gruppi ad alto rischio, come quelli con allergie o asma, prestare particolare attenzione alla manutenzione e alla pulizia della biancheria da letto.
Poiché le persone prestano maggiore attenzione alla salute ambientale, i problemi microbici negli edifici hanno attirato sempre maggiore attenzione. La formazione di muffa negli edifici danneggiati dall’acqua non solo può potenzialmente scatenare problemi di salute come allergie e asma, ma può anche causare effetti più gravi in chi ha un sistema immunitario indebolito. Che si tratti di migliorare l’ambiente di vita o di prestare attenzione alla sicurezza alimentare, diventerà una parte importante della riduzione di questi rischi per la salute. Considerati i possibili effetti conosciuti della muffa, sei pronto ad agire per proteggere la salute della tua famiglia?