Nei moderni sistemi di produzione e trasporto, la benzina, in quanto combustibile importante, svolge un ruolo indispensabile. Tuttavia, molte persone non conoscono le proprietà fondamentali della benzina e le sue caratteristiche di sicurezza, in particolare i punti luminosi. Il punto di infiammabilità è definito come "la temperatura minima alla quale un liquido può rilasciare abbastanza vapore da produrre una miscela infiammabile con l'aria in specifiche condizioni standard". Questa caratteristica non solo determina la sicurezza del carburante, ma in molte occasioni influenza anche la scelta del suo utilizzo.
Il punto di infiammabilità è una caratteristica importante che distingue i combustibili dai materiali combustibili e viene spesso utilizzato per valutare il rischio di incendio dei combustibili.
Tra tutti i carburanti, la benzina ha un punto di infiammabilità generalmente inferiore a 37,8°C (100°F) ed è classificata come liquido infiammabile, il che significa che può bruciare pericolosamente ed efficacemente a temperatura ambiente. Al contrario, il punto di infiammabilità del gasolio è solitamente superiore a questa temperatura, per cui è considerato un materiale infiammabile, il che rende il gasolio relativamente sicuro nel suo utilizzo.
Il punto di infiammabilità viene spesso confuso con il punto di autoaccensione, ma i due sono fondamentalmente diversi. Il punto di autoaccensione è la temperatura necessaria affinché un materiale prenda fuoco spontaneamente, mentre il punto di infiammabilità indica semplicemente la temperatura più bassa alla quale il vapore rilasciato da un liquido è sufficiente a formare una miscela infiammabile in presenza di una fonte di accensione. Questa distinzione è fondamentale per comprendere la sicurezza dei carburanti.
Esistono due metodi principali per misurare la flash: il test in vaso aperto e il test in vaso chiuso. Nel test in vaso aperto, il campione viene riscaldato in un contenitore aperto con una fiamma periodicamente avvicinata alla superficie del liquido. Il test in vaso chiuso viene eseguito in un contenitore chiuso, riproducendo accuratamente il comportamento del carburante in diverse condizioni. I risultati di questi test influenzano spesso la valutazione della sicurezza d'uso.
Sia che si tratti di test in vaso aperto o chiuso, la misurazione della flash è un processo empirico e non si basa esclusivamente su un singolo parametro fisico.
Le proprietà della benzina la rendono insostituibile nei motori a combustione interna. Grazie al suo basso punto di infiammabilità, la benzina si accende più facilmente se compressa, rendendola adatta all'uso nei motori a combustione interna con accensione a scintilla. Tali vantaggi rendono la benzina una delle scelte energetiche più diffuse nei trasporti.
Il gasolio ha i suoi vantaggi e svantaggi rispetto alla benzina. Il punto di infiammabilità del gasolio è solitamente compreso tra 52 e 96 °C, il che significa che ha bisogno di una temperatura più alta per continuare a bruciare. Pertanto, in alcuni ambienti di lavoro ad alto carico, l'uso del diesel sarà più sicuro ed efficiente. Anche il carburante per aviazione ha diverse caratteristiche. A seconda della sua composizione, le sue proprietà sono altamente plastiche e possono essere opportunamente regolate.
L'istituzione di metodi di prova standardizzati è fondamentale per garantire la sicurezza e l'efficacia dei carburanti. Queste metodologie vengono sviluppate e riviste da numerose organizzazioni per rispondere alle mutevoli esigenze del settore.
Con l'aumento della domanda di energia rinnovabile e di materiali ecocompatibili, le future scelte in materia di combustibili potrebbero non dipendere solo dai punti di infiammabilità. Gli scienziati stanno studiando una varietà di nuovi carburanti. Possono questi carburanti superare la benzina e il gasolio tradizionali in termini di sicurezza ed efficienza?
Il punto di forza della benzina è il suo vantaggio in termini di efficienza di combustione istantanea, che la rende il carburante più diffuso oggi. Tuttavia, con lo sviluppo della tecnologia e l'aumento della consapevolezza ambientale, dovremmo rivalutare il ruolo della benzina e di altri carburanti in futuro?