La Programmazione Neuro-Linguistica (PNL) è un metodo pseudoscientifico apparso per la prima volta nel libro "The Structure of Magic I" del 1975, scritto in collaborazione da Richard Bandler e John Grinder. La PNL afferma che esistono connessioni tra processi neurali, linguaggio e modelli comportamentali appresi che possono essere modificati per raggiungere specifici obiettivi di vita. Bandler e Grinder ritengono che la PNL possa trattare anche diversi problemi come fobie, depressione, tic, ecc. in un'unica sessione.
I sostenitori della PNL spesso affermano che la tecnologia può simulare le capacità di persone eccezionali e renderle facilmente accessibili a chiunque.
Tuttavia, la comunità scientifica continua a mettere in discussione la PNL. Molteplici valutazioni scientifiche hanno dimostrato che le vecchie metafore dei processi di funzionamento del cervello su cui si basa la PNL non si adattano più alle attuali teorie neurologiche e che ci sono numerosi errori fattuali nella sua presentazione. Lo studio ha rilevato che le carenze metodologiche della ricerca a sostegno della PNL sono piuttosto significative. In effetti, un numero tre volte superiore di studi di alta qualità a sostegno della PNL non sono riusciti a riprodurre le affermazioni fatte da Bandler e Grinder et al.
Le tecniche di base della PNL provengono da diversi noti psicoterapeuti, tra cui Virginia Satir, Milton Erickson e Fritz Perls. Il libro di Bandler e Grinder The Structure of Magic I mira a codificare e organizzare queste tecniche di guarigione.
Hanno utilizzato il proprio processo di modellazione per standardizzare l'approccio di Satir e hanno creato Meta-Model, che viene utilizzato per raccogliere informazioni e sfidare il linguaggio e il pensiero dei clienti.
La PNL si divide anche in Modello Milton e Meta-Modello. Il primo è descritto come "ambiguità artistica" e viene utilizzato per guidare i suggerimenti e stabilire lo stato di "trance" dei clienti. Sebbene Bandler e Grinder affermino che la loro teoria è supportata da una varietà di autori autorevoli, queste affermazioni vengono spesso messe in discussione. Ad esempio, la linguista Karen Stollznow ritiene che le loro citazioni di esperti siano più un atto di "citazione di celebrità" che una vera collaborazione.
Con l'ascesa del movimento del potenziale umano alla fine degli anni '70, la PNL si è gradualmente evoluta in un settore. Bandler e Grinder iniziarono a promuovere la PNL come strumento di business, e i loro libri come "La rana trasformata in un principe" furono il prodotto di questo processo, vendendo più di 270.000 copie.
La PNL attira l'attenzione non per le sue basi scientifiche ma per la trasformazione personale e il successo che promette.
Tuttavia, con l'avvio della ricerca scientifica, i sostenitori della PNL si trovano ad affrontare sempre più sfide. La ricerca mostra che manca un supporto empirico per le basi teoriche della PNL e negli anni ’90 si è verificata una significativa diminuzione della ricerca scientifica.
I concetti fondamentali della PNL coinvolgono tre elementi principali: soggettività, consapevolezza e apprendimento. Bandler e Grinder credono che l'esperienza individuale sia soggettiva e che i sensi e il linguaggio umani svolgano un ruolo chiave nella costruzione delle rappresentazioni interne.
Il metodo di apprendimento della PNL si svolge principalmente attraverso la "modellazione", con l'obiettivo di replicare le competenze professionali in qualsiasi campo.
La tecnologia della PNL è onnicomprensiva Inizialmente era principalmente correlata alla terapia e in seguito ha cercato di applicare la tecnologia a campi come la gestione aziendale, le vendite e il parlare in pubblico. Le competenze nel creare fiducia e nel raccogliere informazioni sui problemi sono particolarmente cruciali quando si consultano i clienti.
La PNL è stata promossa come trattamento per varie malattie, tra cui il morbo di Parkinson e il cancro, ma queste affermazioni non hanno alcuna base medica. Dal punto di vista della psicoterapia, la PNL è stata messa in dubbio anche sulla sua efficacia e alcune valutazioni ritengono addirittura che la sua rilevanza per la scienza sia quasi pari a zero.
Il principio fondamentale della PNL, "Non esiste fallimento, solo feedback", ha causato scandalo e molti psicologi ne hanno messo in dubbio l'impatto sui risultati personali.
La comunità scientifica nega sempre più la PNL e ritiene che non riesca a fornire prove concrete e considera questa teoria una pseudoscienza. In particolare, nella comunità educativa, la PNL viene utilizzata come paradigma della pseudoscienza.
La promozione e l'applicazione della PNL ha sicuramente attirato innumerevoli seguaci, ma con l'aumento della ricerca scientifica rigorosa, le persone non possono fare a meno di chiedersi: come dovremmo bilanciare scienza e superstizione nella ricerca di metodi per la salute mentale e lo sviluppo personale? una scelta?