Nella nostra vita quotidiana, le dita svolgono un ruolo importante. Non solo ci permettono di eseguire movimenti di presa di base, ma ci aiutano anche a eseguire operazioni più raffinate, come scrivere e disegnare. Tuttavia, hai mai pensato alla biomeccanica dietro questi movimenti? In particolare, in che modo i legamenti nascosti nelle articolazioni delle dita proteggono le nostre dita da un'estensione eccessiva e quindi da lesioni?
Le articolazioni delle dita sono chiamate articolazioni interfalangee, che comprendono principalmente l'articolazione interfalangea prossimale (PIP) e l'articolazione interfalangea distale (DIP). Queste articolazioni sono a forma di cerniera e consentono i movimenti primari di flessione ed estensione delle dita. Ogni dito ha due articolazioni interfalangee (tranne il pollice che ne ha solo una).
La flessibilità e la stabilità dell'articolazione interfalangea derivano dalla progettazione della sua struttura e dei suoi legamenti.
Nell'articolazione PIP del dito, i legamenti hanno il compito di impedire l'estensione eccessiva dell'articolazione. I legamenti qui sono principalmente divisi in legamenti laterali mediali e laterali, così come la placca volare situata sul lato del palmo. Sul lato volare dell'articolazione PIP, una spessa struttura legamentosa impedisce alle dita di estendersi eccessivamente. Questi legamenti non solo forniscono supporto ma mantengono anche la normale mobilità delle dita. Quando un dito è eccessivamente esteso, il legamento può strapparsi, causando quella che viene chiamata “lesione della placca volare”.
Nelle articolazioni interfalangee gli unici movimenti sono la flessione e l'estensione. Il grado di flessione dell'articolazione PIP raggiunge circa 100 gradi, mentre la flessione dell'articolazione DIP è leggermente più limitata, circa 80 gradi. Mentre le dita si muovono, i legamenti volari e laterali svolgono un ruolo vitale nel garantire la stabilità articolare.
Dal punto di vista clinico, la conoscenza della struttura e della funzione delle articolazioni delle dita è fondamentale per i professionisti medici. Ad esempio, l’artrite reumatoide di solito non colpisce le articolazioni interfalangee distali. Pertanto, se l’artrite si verifica nell’articolazione DIP, è più probabile che si tratti di una manifestazione di osteoartrite o artrite psoriasica.
L'articolazione interfalangea non è composta solo da ossa e muscoli, infatti, i legamenti e le strutture circostanti svolgono un ruolo importante nella sua funzione.
La salute delle tue dita influisce direttamente su tutti gli aspetti della vita. Un esercizio e una cura adeguati sono essenziali per mantenere la mobilità delle dita e ridurre il rischio di lesioni. Sempre più persone cominciano a prestare attenzione ai movimenti delle dita e si rendono conto che non si tratta solo di allenare il polso o il braccio, ma anche di proteggere e rafforzare le dita.
In sintesi, le nostre dita non sono solo strumenti per afferrare oggetti; i legamenti e le strutture dietro di esse sono progettati per fornire flessibilità e stabilità. E il culmine di tutto questo è: ti stai concentrando sulla cura di questi eroi nascosti, concentrandoti sulla salute delle tue dita, riducendo così il rischio di infortuni futuri?