Nelle scuole, spesso alcuni studenti si distinguono e diventano leader di classe, e sono molti i fattori che influenzano il loro rendimento. Tuttavia, ricerche recenti suggeriscono che anche la data di nascita di uno studente può essere un fattore determinante. Questo fenomeno, noto come effetto dell’età relativa (RAE), rivela l’impatto dei compleanni anticipati e tardivi sulle prestazioni accademiche e atletiche e favorisce lo sviluppo della leadership studentesca. Questo articolo esplora questa domanda e rivela perché gli studenti nati prima hanno maggiori probabilità di essere leader nelle loro classi.
Gli effetti dell'età relativa non si riflettono solo nell'attività fisica, ma anche nei risultati accademici, nelle abilità sociali e nelle capacità di leadership a scuola.
In molti sistemi educativi l’inizio dell’anno scolastico cade solitamente in autunno, il che significa che gli studenti nati prima di settembre di quell’anno hanno un significativo vantaggio in termini di età rispetto ai compagni nati più tardi. Infatti, gli studenti nati prima spesso ottengono vantaggi nell’apprendimento, non solo ottengono risultati migliori nel rendimento scolastico, ma hanno anche maggiori probabilità di partecipare a vari programmi per talenti e di ottenere ulteriori opportunità educative.
Le differenze di età possono costituire un vantaggio duraturo, rendendo più facile il raggiungimento degli obiettivi per gli studenti nati prima.
Oltre all’età stessa, l’ambiente di crescita, le aspettative dei genitori e il sostegno degli ambienti sociali sono fattori importanti che guidano il rendimento scolastico. Poiché gli studenti nati precoci sono più maturi fisicamente e mentalmente, ciò rende più facile per loro socializzare e partecipare a varie attività tra i loro coetanei. I genitori possono involontariamente porre maggiori aspettative e assegnare risorse ai loro figli prematuri, il che influisce direttamente sulla loro autostima e motivazione.
Gli studenti nati prima hanno maggiori opportunità di ricoprire posizioni di leadership nelle loro classi, come presidenti di classe o quadri di club. Ciò non solo consente loro di acquisire esperienza nella gestione e nella collaborazione, ma li aiuta anche nelle loro future carriere accademiche e professionali. La ricerca mostra che questi studenti appena nati tendono ad adattarsi più rapidamente a vari ruoli di leadership e continuano a eccellere nella società al di fuori della scuola.
Nello sport, l’effetto dell’età relativa può essere ancora più pronunciato. Gli sport maschili tendono ad essere più competitivi rispetto a quelli femminili, dando ai ragazzi nati prima un vantaggio fisico. Tuttavia, in alcuni sport, anche gli studenti nati più tardi potrebbero avere un potenziale di sviluppo migliore. Ad esempio, sport come la ginnastica richiedono flessibilità e non necessariamente si basano esclusivamente su vantaggi fisiologici.
È importante che gli insegnanti comprendano l’impatto degli effetti dell’età relativa sui risultati degli studenti. Molte scuole hanno iniziato ad adeguare le politiche di ammissione per tenere conto dei compleanni degli studenti e promuovere un ambiente di apprendimento equo. Ad esempio, utilizzando gruppi di età diversi o dividendo le classi in base alla maturità degli studenti, questi cambiamenti possono aiutare a migliorare il rendimento di tutti gli studenti.
Il compleanno di uno studente ha un sottile impatto sui risultati accademici e sulle capacità di leadership. Gli studenti nati presto hanno maggiori probabilità di avere opportunità di successo in vari ambienti grazie al loro vantaggio di età e ciò promuove anche lo sviluppo della loro autostima e capacità di leadership. Ma come possiamo effettivamente migliorare le giuste opportunità per tutti gli studenti e dare a ogni studente la possibilità di brillare? Questa è la direzione su cui educatori e genitori dovrebbero continuare a pensare e su cui lavorare duramente?