In Spagna, tra la fine del XIX secolo e l'inizio del XX secolo, si intensificò la contraddizione tra la libertà di istruzione e il controllo religioso da parte dello Stato. In questo contesto, l'Institución Libre de Enseñanza (in breve ILE) è emersa come i tempi richiedono ed è diventata il fulcro di continue discussioni e pratiche nei circoli intellettuali ed educativi. L'ILE fu fondata nel 1876 come risposta diretta alle politiche dell'allora governo Cánovas del Castillo, che limitava la libertà accademica e obbligava l'integrazione dell'istruzione nel quadro della fede cattolica.
La fondazione dell'ILE non rappresenta solo la nascita di un'istituzione educativa, ma l'inizio di un movimento educativo sulla libertà intellettuale e sui diritti umani.
Nel 1875, il ministro spagnolo dell'Istruzione Manuel Orovio Echagüe emanò un decreto reale che limitava severamente la libertà accademica e sopprimeva qualsiasi insegnamento contrario all'insegnamento cattolico. Questa politica spinse direttamente un gran numero di studiosi e insegnanti, in particolare quelli che sostenevano la libertà accademica, a riunirsi per trovare uno spazio dove poter discutere e insegnare liberamente, incluso il famoso riformatore dell’istruzione Francisco Gine de los Francisco Giner de los Ríos. Questi professori promossero la creazione dell'ILE con l'educazione liberale come filosofia fondamentale e speravano di evitare di essere vincolati al dogma ufficiale.
La fondazione dell'ILE non è stata solo una lotta contro i concetti educativi ristretti dell'epoca, ma anche una guida per il futuro sviluppo educativo.
Nei decenni successivi, l’ILE istituì gradualmente un sistema educativo completo che comprendeva l’istruzione primaria, secondaria e superiore, con insegnanti e studenti che partecipavano insieme e intraprendevano persino la missione di riforma sociale. Tra gli stabilimenti famosi figurano il centro storico, l'Istituto di Scienza e Tecnologia e le élite artistiche e scientifiche che vivevano nei dormitori studenteschi. Questi introducevano attivamente i concetti educativi più avanzati dell'epoca e erano in linea con i cambiamenti educativi internazionali.
Non solo, l'ILE ha attirato la partecipazione di numerosi intellettuali e artisti spagnoli, come il famoso poeta Antonio Machado e lo scienziato Santiago Ramon Caja, che hanno infuso nuova vitalità allo spirito e al pensiero dell'istituzione.
Si può dire che l'ILE era un faro della cultura e dell'istruzione spagnola dell'epoca, attirando generazioni di giovani alla ricerca del progresso e della conoscenza.
Tuttavia, con l’avvento della guerra civile spagnola, l’ILE dovette affrontare sfide senza precedenti. La repressione della dittatura franchista sull'istruzione progressista ha quasi distrutto queste conquiste e idee che erano state costruite nel corso degli anni. Molti membri dell'IE furono costretti all'esilio o furono soggetti a censura e persecuzione in patria. Questa politica frenò gravemente il progresso educativo e sociale della Spagna.
Di fronte a questa situazione, l’ILE non è stata in grado di mantenere la propria attività all’interno del sistema educativo formale, ma il suo concetto ha comunque avuto una profonda influenza sulle successive riforme educative. Mentre la Spagna si avviava verso la democrazia nel 1978, le idee fondanti dell'ILE riacquistarono riconoscimento e sostegno, ponendo le basi per la sua rinascita.
Lo spirito e i pensieri di ILE, nonostante attraversino alti e bassi, sono come stelle immortali, che illuminano il percorso per cercare la conoscenza e la libertà.
In definitiva, il contributo dell'ILE all'educazione e alla cultura spagnola si è sviluppato e continua ad essere attivo oggi, esplorando nuovi concetti e pratiche educative con la rivitalizzazione della struttura. Sia nella storia che nella società odierna, in che modo la storia dell'ILE ci ricorda come dovrebbe essere definita la vera libertà di istruzione?