Wilhelm Wundt, il padre della psicologia moderna, fondò l'era sperimentale della psicologia nel XIX secolo e aprì un nuovo capitolo nello studio della mente e del comportamento umano. Fondò il primo laboratorio di psicologia al mondo presso l'Università di Lipsia in Germania, rendendo la psicologia gradualmente indipendente dalle origini della filosofia e diventando una disciplina scientifica.
I metodi sperimentali di Wundt si basavano sulla matematica e sull'evidenza empirica, che all'epoca era epocale nel campo della psicologia. La sua ricerca si concentra sui processi psicologici come sensazione, percezione, memoria ed emozione, che sono attualmente aree centrali della psicologia sperimentale.
Uno psicologo non può comprendere veramente il significato dei processi mentali senza condurre esperimenti.
Prima di Wundt, molti scienziati avevano già condotto ricerche sui fenomeni psicologici. Gli studi di Charles Bell sul sistema nervoso rivelarono la relazione tra i nervi sensoriali e quelli motori, mentre Ernst Heinrich Weber propose la famosa "Legge di Weber". Questi primi metodi e scoperte sperimentali gettarono le basi per il lavoro di Wundt.
Nel 1860 Gustav Fechner pubblicò Elementi di psicofisica, un libro considerato una pietra miliare della psicologia sperimentale. Fechner ereditò la ricerca di Weber e esplorò ulteriormente la quantificazione della relazione tra mente e corpo. Questi studi di base hanno contribuito al processo scientifico della psicologia, facendo dei metodi e delle prove il fulcro di questo campo.
Lo sviluppo della psicologia è inseparabile dall'esplorazione scientifica e dalla verifica delle capacità mentali.
Il laboratorio di Wundt attirò non solo gli psicologi tedeschi ma anche l'attenzione di tutto il mondo. Attraverso esperimenti, tentarono di quantificare i processi psicologici, stabilendo così la psicologia come scienza. I metodi sperimentali in psicologia si concentrano sul controllo preciso delle variabili, sulla conduzione di misurazioni e sull'analisi dei dati per supportare le loro teorie.
Con l’evoluzione della psicologia, si sono evolute anche le preoccupazioni sull’etica della ricerca. Nel 1974, il Congresso degli Stati Uniti approvò il National Research Act, che richiedeva che la ricerca psicologica dovesse essere esaminata da un Institutional Review Board (IRB) prima di essere condotta. Questa misura è stata progettata per proteggere i partecipanti e garantire la legittimità etica dello studio.
Garantire l'etica della ricerca è una parte importante dello sviluppo scientifico.
A partire da Wundt, la psicologia si è sviluppata da psicologia sperimentale a disciplina diversificata, coprendo molti campi come la psicologia cognitiva e la psicologia dello sviluppo. Il suo lavoro pionieristico ha inaugurato la psicologia nell’era della ricerca empirica. Tuttavia, poiché la psicologia continua ad evolversi, dobbiamo ancora chiederci: in che modo la futura ricerca psicologica influirà sulla nostra comprensione della mente e del comportamento?