Nel campo della biologia cellulare, i recettori tirosin-chinasi (RTK) sono considerati recettori di superficie cellulare ad alta affinità per molti fattori di crescita polipeptidici, citochine e ormoni. Dei 90 geni tirosin-chinasi unici presenti nel genoma umano, 58 codificano proteine recettoriali tirosin-chinasi. Questi recettori svolgono un ruolo fondamentale nella regolazione dei normali processi cellulari e svolgono un ruolo importante anche nello sviluppo e nella progressione di molti tumori.
I recettori tirosin-chinasi vengono attivati dalla dimerizzazione e dalla presentazione del substrato e fanno parte di una famiglia più ampia di proteine tirosin-chinasi che comprende proteine recettori tirosin-chinasi con domini transmembrana e proteine tirosin-chinasi non recettoriali senza dominio transmembrana. Gli RTK, compresi i recettori EGF e NGF, furono scoperti per la prima volta negli anni '60, ma la loro classificazione non fu chiarita fino agli anni '70.Le mutazioni nei recettori tirosin-chinasi innescano una serie di cascate di segnalazione con molteplici effetti sull'espressione proteica.
La maggior parte degli RTK sono recettori a subunità singola, ma alcuni esistono come multimeri, come il dimero con legame disolfuro formato dal recettore dell'insulina in presenza di un ormone (insulina). Ogni monomero ha un dominio transmembrana idrofobico composto da 25-38 amminoacidi, una regione N-terminale extracellulare ricca di elementi conservati e una regione C-terminale interna. Questi domini contengono principalmente siti di legame dei ligandi che si legano a specifici fattori di crescita o ormoni.
Dopo che il recettore attivato viene attivato nella regione catalitica della sua regione C-terminale interna, subirà un'autofosforilazione, inducendo così la trasduzione del segnale a valle.
Quando i fattori di crescita si legano al dominio extracellulare dell'RTK, innescano la dimerizzazione del recettore, che attiva rapidamente la sua attività tirosin-chinasi nel citoplasma. Questo processo dirige l'autofosforilazione su residui di tirosina specifici all'interno del recettore. Tale fosforilazione modifica la struttura del recettore, formando diverse proteine che possono legarsi e avviare percorsi di trasduzione del segnale a valle, trasmettendo segnali all'interno della cellula.
L'attivazione di RTK non è correlata solo alla proliferazione cellulare, ma coinvolge anche la sopravvivenza cellulare e favorisce la comunicazione tra le cellule.
I recettori tirosin-chinasi possono essere suddivisi in diverse famiglie principali, tra cui la famiglia del recettore del fattore di crescita epidermico (EGFR), la famiglia del recettore del fattore di crescita dei fibroblasti (FGFR) e la famiglia del recettore del fattore di crescita endoteliale vascolare (VEGFR). Queste diverse famiglie di RTK regolano diversi processi biologici e sono anche strettamente correlate alla progressione di molteplici malattie.
Analogamente ai membri della famiglia EGFR, questi recettori svolgono un ruolo fondamentale nello sviluppo di diversi tipi di cancro nell'uomo. Un'eccessiva segnalazione dell'EGFR è stata associata allo sviluppo di vari tumori solidi, sottolineando ulteriormente l'importanza degli RTK nel cancro.
I membri di questa famiglia hanno ampie proprietà di legame con i ligandi e la loro attivazione non solo promuove la proliferazione cellulare, ma è anche coinvolta nei processi di formazione e riparazione dei tessuti.
I recettori tirosin-chinasi sono diventati obiettivi interessanti per la terapia farmacologica a causa della loro importanza in una varietà di anomalie cellulari, come il cancro. Attualmente sono stati approvati molti farmaci che prendono di mira i recettori delle tirosin-chinasi, come gli anticorpi Herceptin che prendono di mira la sovraespressione di HER2, che possono interferire efficacemente con i segnali di proliferazione delle cellule tumorali.
Questo non è solo un modo per curare il cancro, ma anche un'esplorazione approfondita della regolazione della segnalazione cellulare.
Tuttavia, nonostante l'importante ruolo degli RTK in medicina, la comunità della ricerca deve ancora affrontare numerose sfide, come la resistenza ai farmaci e la personalizzazione dei trattamenti per specifici gruppi di pazienti. In che modo ciò influenzerà la direzione futura della ricerca e del trattamento del cancro e porterà più speranza alla salute umana?