Il reticolo in fibra di Bragg (FBG) è un componente importante, ampiamente utilizzato nei sistemi di comunicazione e misurazione ottica, in grado di riflettere la luce di specifiche lunghezze d'onda. Tuttavia, i progressi tecnologici alla base di tutto questo sono poco noti. Dal 1978, lo sviluppo del reticolo di Bragg in fibra ha attraversato diverse fasi, ciascuna delle quali è stata accompagnata da scoperte e innovazioni nella tecnologia laser.
I reticoli di Bragg in fibra ottica creano una variazione periodica dell'indice di rifrazione all'interno di una fibra ottica, consentendole di riflettere e trasmettere la luce in base alla lunghezza d'onda.
I primi reticoli di Bragg in fibra furono dimostrati per la prima volta nel 1978 da Ken Hill, il cui lavoro si basava principalmente sui laser a luce visibile. Tuttavia, la vera svolta fu l'introduzione della scrittura olografica laterale da parte di George Merz e dei suoi colleghi nel 1989, che consentì al laser di illuminare lateralmente la fibra ottica, migliorando notevolmente la flessibilità di produzione dei reticoli di Bragg in fibra.
I reticoli di Bragg in fibra funzionano in base al principio di riflessione di Fresnel. Quando la luce si propaga tra supporti con indici di rifrazione diversi, viene riflessa e rifratta all'interfaccia. La lunghezza d'onda di riflessione di un reticolo di Bragg in fibra (spesso chiamata lunghezza d'onda di Bragg) dipende dall'indice di rifrazione effettivo del nucleo della fibra e dal periodo del reticolo. ”
Questi reticoli di Bragg in fibra possono non solo fungere da filtri ottici, ma trovano anche applicazioni nella rilevazione e nella riflessione di lunghezze d'onda specifiche. Il loro potenziale è sorprendente quanto quello di un laser.
Secondo la ricerca attuale, i reticoli di Bragg in fibra possono essere di molti tipi diversi, tra cui i reticoli di Bragg in fibra standard, i reticoli di Bragg in fibra di tipo IA e i reticoli di Bragg in fibra rigenerativa emersi negli ultimi anni. Questi diversi tipi di lenti presentano differenze significative nelle proprietà fisiche, in particolare nella resistenza alle alte temperature e nella risposta alla temperatura.
I reticoli di Bragg in fibra standard sono il tipo più comune oggi. Sono realizzati in fibre idrogenate e non idrogenate e sono in genere altamente riflettenti e possono bloccare efficacemente specifiche lunghezze d'onda della luce.
Oggigiorno, i reticoli di Bragg in fibra ottica standard sono quasi onnipresenti e svolgono un ruolo indispensabile sia nelle applicazioni di comunicazione che in quelle di rilevamento.
La moderna tecnologia di produzione dei reticoli di Bragg in fibra ha notevolmente migliorato la loro efficienza e programmabilità. Ad esempio, i reticoli di Bragg in fibra realizzati utilizzando la tecnologia di scrittura laser presentano una maggiore precisione e una migliore stabilità. In questo processo, la lunghezza d'onda, la potenza e il tempo di impulso del laser hanno un impatto diretto sulla qualità finale del reticolo.
Con il rapido progresso della tecnologia, l'ambito di applicazione del reticolo di Bragg in fibra continuerà ad ampliarsi. Dall'applicazione delle nuove tecnologie di comunicazione ottica allo sviluppo di sensori integrati, il futuro della tecnologia dei reticoli in fibra ottica sarà ancora più entusiasmante. La sfida futura sarà come migliorare ulteriormente la stabilità e le prestazioni di questi dispositivi ottici per soddisfare la crescente domanda del mercato.
Nel futuro mondo tecnologico, i reticoli di Bragg in fibra potrebbero diventare la pietra angolare di molte tecnologie emergenti. Ciò ci porta a chiederci: in che modo la prossima svolta tecnologica cambierà il nostro modo di vivere?