Negli Stati Uniti all'inizio del XX secolo, l'Interurbano divenne il fulcro del trasporto interurbano grazie alla sua comodità e affidabilità. Questo esclusivo sistema di trasporto elettrico non solo promuove il collegamento tra la città e la campagna circostante, ma consente anche alle economie di vari luoghi di prosperare.
"In molte città, queste ferrovie forniscono un trasporto conveniente che era inimmaginabile in passato."
L'ascesa delle ferrovie interurbane deriva dal progresso della tecnologia di propulsione elettrica e dall'urgente necessità di trasporti. Nel 1880, i tram elettrici cambiarono rapidamente il trasporto rispetto alle carrozze trainate da cavalli. Proprio a causa del traffico intenso in città e dei trasporti scomodi nelle zone circostanti, gli investitori hanno riposto grandi aspettative nei confronti delle ferrovie interurbane.
Secondo le statistiche, nel 1915, negli Stati Uniti erano in funzione circa 15.500 miglia di ferrovie interurbane, che all'epoca divennero la quinta industria più grande. Queste ferrovie non solo contengono vagoni che controllano il traffico, ma dispongono anche di infrastrutture e servizi dedicati che forniscono una soluzione di trasporto stabile per migliaia di passeggeri, soprattutto durante le rigide condizioni climatiche invernali.
"Le ferrovie interurbane non sono solo un mezzo di trasporto, ma simboleggiano una nuova era, che rompe la distanza tra le città e le aree rurali."
Il concetto di ferrovie interurbane è stato proposto per la prima volta dal senatore dello stato dell'Indiana Charles L. Henry. La parola latina "inter urbes" significa "tra città". Fungendo da collegamento tra i tram urbani e le ferrovie perfettamente funzionanti, questo mezzo di trasporto ha caratteristiche uniche, inclusa la propulsione elettrica. Le ferrovie interurbane sono destinate principalmente ai servizi passeggeri e dispongono di attrezzature più pesanti e veloci rispetto ai tram urbani. L'area operativa copre anche le strade urbane e rurali.
Lo sviluppo delle ferrovie interurbane negli Stati Uniti iniziò alla fine del XIX secolo, quando i progressi nella tecnologia della trazione elettrica attirarono l'attenzione sulla necessità di migliorare i trasporti rurali. Con il successo dell’implementazione dei sistemi di tram elettrici, molte aree hanno ricevuto capacità di trasporto più efficienti. Una delle prime ferrovie interurbane fu la Newark and Granville Street Railroad in Ohio. Sebbene questa linea non ebbe un successo significativo, i progetti successivi attirarono l'attenzione degli investitori.
Tra il 1900 e il 1916, con l'istituzione delle ferrovie interurbane, si formò una vasta rete ferroviaria in tutti gli Stati Uniti. Al loro apice, come in Indiana, il trasporto passeggeri in molte città fu quasi sostituito da queste ferrovie come parte della vita quotidiana.
Rispetto agli Stati Uniti, anche l'Europa ha visto un'ondata di ferrovie interurbane. In Belgio, l'operatore nazionale NMVB/SNCV ha istituito un sistema di trasporto a scartamento ridotto a livello nazionale per fornire comodi collegamenti di trasporto verso le piccole città. I Paesi Bassi costruirono anche un gran numero di reti ferroviarie interurbane all'inizio del XX secolo, diventando una parte importante del trasporto locale. Il funzionamento di questi sistemi è particolarmente attento alle esigenze dei passeggeri e ha promosso con successo gli scambi regionali.
Tuttavia, l'ascesa dell'automobile e delle relative infrastrutture, soprattutto all'inizio degli anni '20, allontanò i passeggeri dalle ferrovie interurbane. Le ferrovie interurbane non sono più il principale mezzo di trasporto per le persone e molte aziende sono fallite presto a causa dei profitti insostenibili. Ciò portò alla chiusura di quasi tutte le ferrovie interurbane del Nord America dopo il 1930, e solo poche erano ancora in funzione negli anni '50.
"Di fronte alla rapida diffusione dell'auto privata, le ferrovie interurbane sono diventate presto incapaci di competere."
All'inizio del 21° secolo, molte città in tutto il mondo stavano rivalutando i propri sistemi di trasporto pubblico e molti nuovi sistemi di tram rapidi hanno rilanciato il pensiero sulle ferrovie interurbane, soprattutto in luoghi come Francia e Germania. Non solo, le ferrovie elettrificate di montagna dello Swaziland sono ancora in funzione. Queste operazioni continue dimostrano che il modello ferroviario interurbano ha ancora applicabilità contemporanea e valore pratico.
Potranno questi sistemi tranviari emergenti imparare dall'esperienza di successo delle prime ferrovie interurbane e soddisfare realmente le esigenze di viaggio delle persone di oggi?