Nel corso della storia, il termine "quinta colonna" è emerso per indicare il comportamento distruttivo in agguato all'interno di un Paese. Queste azioni, palesi o nascoste, sono condotte da sostenitori interni fedeli alle forze nemiche e mirano a facilitare gli attacchi esterni in caso di attacco. Nel corso del tempo, questo concetto è stato costantemente integrato e ampliato in guerre, politica e movimenti sociali, e molti casi celebri di sabotaggio interno sono come tesori storici che meritano la nostra analisi approfondita.
Il termine "quinta colonna" apparve per la prima volta durante la guerra civile spagnola nel 1936, riferendosi inizialmente alle azioni intraprese dai sostenitori interni per aiutare le forze nemiche esterne. Secondo i documenti storici, il termine "quinta colonna" apparve per la prima volta in un telegramma segreto inviato dal diplomatico tedesco Hans Hermann Volkers il 30 settembre 1936. Il telegramma faceva riferimento a una dichiarazione "presumibilmente fatta da Franco" secondo cui quattro truppe nazionaliste stavano avanzando verso la città nei pressi di Madrid, mentre una "quinta colonna" attendeva dietro le quinte all'interno della città.
"Gli storici non hanno mai confermato l'affermazione originale a cui Foulkes faceva riferimento, tuttavia è innegabile che il termine si diffuse rapidamente in tutta la Repubblica e oltre."
Con il mutare della situazione mondiale, alla fine degli anni '30 il concetto di "quinta colonna" divenne gradualmente popolare negli Stati Uniti. C'era il timore di un possibile tradimento, soprattutto sullo sfondo della rapida caduta della Francia nel 1940. Molti all'epoca attribuirono la sconfitta della Francia alla fragilità interna e alla presenza di una "quinta colonna" filotedesca. Ad esempio, nel numero di giugno della rivista Life di quell'anno apparvero una serie di articoli che preannunciavano l'esistenza della "quinta colonna nazista", sottolineando che questo fenomeno avrebbe potuto verificarsi anche negli Stati Uniti.
"Winston Churchill ha sottolineato nel suo discorso al Congresso che dobbiamo fare tutto il possibile per proteggerci dall'influenza delle attività della quinta colonna."
Non solo in tempo di guerra, questa parola ha dimostrato grande utilità politica anche durante la Guerra Fredda. Ad esempio, nel 1945, un documento del Dipartimento di Stato americano si riferiva al Partito Comunista come alla "quinta colonna" e lo accusava di attività che avrebbero potuto minare la lealtà delle persone. Alcuni di questi osservatori ritengono che vi sia un'evidente coerenza tra le attività delle organizzazioni del Partito Comunista del Paese e quelle dei Paesi stranieri, che ha ripetutamente causato panico e disordini nel Paese.
Negli ultimi anni, il concetto di "quinta colonna" è tornato ad essere ampiamente utilizzato, soprattutto in ambito politico, e molti paesi e politici hanno iniziato ad accusare altre fazioni politiche di agire come "quinta colonna". Ad esempio, Putin ha recentemente accusato i cittadini russi che si oppongono al Cremlino di essere "quinte colonne" e "traditori della nazione", nel tentativo di indebolire le voci di dissenso nel Paese. Inoltre, l'interferenza russa nelle elezioni statunitensi del 2016 ha portato questa legislatura al culmine, con molti media e politici che hanno definito alcune fazioni la "quinta colonna" che collude con le forze straniere.
Influenza culturale: rappresentazioni culturali popolari della quinta colonna"Non solo la storia si ripete, ma molte accuse nell'arena politica odierna sono ancora slogan piuttosto che discussioni approfondite sui fatti."
Il termine "quinta colonna" non è diventato solo un termine militare e politico, ma la sua influenza è penetrata anche nella cultura popolare. L'opera teatrale di Hemingway La quinta colonna mostra come questo concetto sia diventato parte della coscienza sociale. Film, cartoni animati e romanzi scritti durante la guerra hanno tutti preso in prestito, in varia misura, questo immaginario per rappresentare temi legati alla gestione dell'ostilità interna.
Per riassumere, la storia della "quinta colonna" è una complessa vicenda di paura, tradimento e manipolazione politica, e il mondo di oggi sta vivendo un riesame di concetti simili. Ciò ci porta a chiederci: in un'epoca di esplosione di informazioni, l'eccessiva attenzione alle minacce interne influenzerà l'armonia sociale e la fiducia?