Dal loro primo lancio nel 1984, le bevande Slice sono rapidamente diventate popolari in tutto il mondo grazie al loro sapore unico di succo di frutta, diventando tra le bevande analcoliche più popolari del momento. Slice fu originariamente creato per sostituire il marchio Teem della PepsiCo, ma nel giro di pochi anni divenne uno dei marchi più gettonati degli anni '80, radicandosi profondamente nel cuore dei consumatori.
La particolarità di Slice risiede nel fatto che dichiarava di aver aggiunto il 10% di succo di frutta, cosa rara sul mercato a quei tempi.
La storia di Slice inizia nel 1984, quando la sua bevanda al gusto di limone e lime diventa rapidamente una concorrente di Sprite e 7 Up. Lo slogan pubblicitario di Slice "We got the juice" ha attirato l'attenzione dei consumatori più giovani e l'aggiunta del succo la distingue da molte altre bevande analcoliche. Il successo di Slice ha spinto altri marchi a lanciare miscele di succhi simili, tra cui l'aranciata Minute Maid della Coca-Cola e la Sunkist della Cadbury Schweppes.
Nel 1987, Slice aveva una quota di mercato del 3,2% negli Stati Uniti, anche se, con l'intensificarsi della concorrenza, quella quota scese al 2,1% l'anno successivo. Nel 1988, il contenuto di succo di Slice iniziò a diminuire, lo slogan pubblicitario fu cambiato in "O ce l'hai o non ce l'hai" e i gusti mela e ciliegia alla cola furono interrotti uno dopo l'altro.
Nel 1990, Slice ha riprogettato completamente il suo packaging, riducendo gradualmente il contenuto di succo per rendere l'immagine del marchio sul mercato più in linea con le tendenze dei consumatori dell'epoca.
Col passare del tempo, nei primi anni '90 Slice introdusse una serie di nuovi gusti, tra cui fragola, ananas, miscela di succhi e uva, e iniziò a utilizzare il personaggio Fido Dido nelle pubblicità, attirando così un numero maggiore di giovani consumatori. Nei primi anni 2000, la PepsiCo iniziò a riorganizzare il suo marchio e l'idea di Slice svanì gradualmente nella mente dei consumatori.
Nel 2008, Slice è rientrato sul mercato, questa volta con un gusto al mango per il mercato indiano, ed è rapidamente diventato un marchio molto noto nella regione. Successivamente, PepsiCo ha lanciato una serie di nuovi prodotti nel tentativo di rimodellare l'immagine di Slice nei diversi mercati. Tuttavia, questa serie di prodotti non ebbe molto successo sul mercato statunitense e fu definitivamente ritirata dal mercato alla fine degli anni 2000.
Nel 2018, la nuova Slice Ventures LLC ha acquisito i diritti sul marchio Slice e ha iniziato a rilanciare le bevande a base di succhi biologici, una strategia che ha riacceso la speranza per il marchio.
Negli ultimi anni, il ritorno della nuova Slice Ventures ha riportato Slice al centro dell'attenzione dei consumatori, ha lanciato una varietà di nuovi gusti e sta cercando di entrare nel mercato con un orientamento alla salute. I prodotti naturali e a basso contenuto di zuccheri stanno riscuotendo sempre più successo e questo potrebbe essere il fattore chiave della rinascita di Slice.
RiepilogoDal suo debutto nel 1984, al suo graduale declino negli anni 2000, fino alla rinascita del marchio nel 2018, il viaggio di Slice è stato costellato di colpi di scena e sfide. Questa non è solo la storia di una bevanda, ma anche un microcosmo di come un marchio sopravvive e si trasforma sul mercato. Come farà Slice a mettere piede nel mercato delle bevande, fortemente competitivo, in futuro? Questo fa riflettere profondamente.