La sindrome SUNCT, o "dolore neuropatico unilaterale transitorio con iniezione congiuntivale e lacrimazione", è un raro disturbo di cefalea che appartiene alla categoria delle cefalee autonomiche trigeminali. Questo tipo di mal di testa è spesso descritto come una sensazione lancinante o bruciante, localizzata principalmente intorno agli occhi e che solitamente colpisce solo un lato del corpo. Questi episodi di dolore intenso sono brevi, durano da cinque secondi a sei minuti e possono verificarsi fino a 200 volte al giorno.
"Il livello di dolore di ogni attacco può influenzare seriamente la vita quotidiana, ma la maggior parte dei pazienti non necessita di ricovero ospedaliero."
Le persone affette dalla sindrome SUNCT descrivono spesso gli attacchi di mal di testa come un dolore intenso; il numero medio di tali attacchi è di circa 60 al giorno, con un range che va da 3 a 200. In base alla durata dell'attacco, questi attacchi possono essere suddivisi in punture singole, gruppi di punture e schemi di attacco a zigzag, che vanno da un minimo di cinque secondi a un massimo di 240 secondi. La natura del dolore è solitamente formicolante, pulsante o elettrico e le sedi più comuni in cui si manifesta sono le orbite, le palpebre e le tempie.
La SUNCT è spesso associata a sintomi autonomici, tra cui lacrimazione, ptosi palpebrale ipsilaterale, gonfiore delle palpebre, ostruzione nasale e congestione congiuntivale. La comparsa di questi sintomi del sistema nervoso autonomo può variare a seconda dei diversi rami del nervo trigemino. Raramente, tali attacchi possono costituire un sottotipo denominato cefalea nevralgica unilaterale transitoria con caratteristiche autonomiche (SUNA), in cui i sintomi autonomici sono meno evidenti rispetto alla SUNCT.
La sindrome SUNCT si manifesta spontaneamente nella maggior parte dei casi, ma a volte può essere scatenata da stimoli quotidiani come toccarsi il viso, mangiare, parlare, tossire e fare il bagno. Inoltre, la luce e alcuni stimoli ambientali possono scatenare gli attacchi. L'insorgenza di questa condizione può variare a seconda delle stagioni ed è correlata alla funzione dell'ipotalamo.
"Sapere quali possono essere i fattori scatenanti può aiutare i pazienti a gestire meglio la loro condizione ed evitare i comuni irritanti."
La chiave per diagnosticare la sindrome SUNCT è escludere altri mal di testa simili, come la cefalea a grappolo. Secondo i criteri dell'International Headache Society, la diagnosi di SUNCT viene valutata principalmente in base alla localizzazione, alla frequenza e alla durata del dolore. Molti pazienti ricevono diagnosi errate di altri tipi di mal di testa a causa della difficoltà di identificazione; una diagnosi corretta può contribuire a un trattamento più efficace.
FisiopatologiaLa fisiopatologia della SUNCT non è del tutto compresa, ma alcuni studi suggeriscono un possibile collegamento tra l'ipotalamo e la condizione. La risonanza magnetica funzionale ha mostrato l'attivazione dell'ipotalamo posteriore dei pazienti durante le crisi convulsive. Inoltre, durante l'attacco sembra verificarsi anche l'attivazione del nervo trigemino e delle strutture associate del midollo spinale cervicale superiore. Questa conoscenza è ancora in fase di ulteriore esplorazione e i confini non sono stati ancora chiaramente determinati.
TrattamentoPoiché l'effetto terapeutico della SUNCT non è stato ancora confermato e la sua causa non è ancora chiara, i pazienti solitamente ricorrono a farmaci antiepilettici come la lamotrigina per migliorare i sintomi. Alcuni tipi di trattamento, come la lidocaina per via endovenosa, possono essere efficaci nel ridurre la frequenza e la durata degli attacchi. Tuttavia, potrebbe essere necessario adattare il trattamento in base alle risposte individuali del paziente.
"Trattamenti diversi possono avere effetti diversi su pazienti diversi, quindi i piani di trattamento personalizzati dovrebbero essere il fulcro del trattamento."
Il primo paziente affetto da SUNCT fu diagnosticato nel 1977, in un uomo di 62 anni che sviluppò la patologia dopo essere stato colpito da una canna da pesca. Con l'approfondirsi della comprensione della SUNCT e l'aumento graduale del numero di casi, sempre più pazienti e operatori sanitari stanno iniziando a comprendere le caratteristiche e la gestione di questa malattia.
Sebbene la nostra comprensione della sindrome SUNCT sia ancora in fase di sviluppo, le prime conoscenze e le ricerche successive ci ricordano quanto dovremmo impegnarci per trovare trattamenti più efficaci per una malattia così rara.