L’Asia ha una popolazione di circa 4,7 miliardi di abitanti, pari al 60% della popolazione mondiale, ed è composta da 50 paesi diversi. Essendo il continente più grande e in più rapida crescita del mondo, l'economia dell'Asia continua ad attirare l'attenzione del mondo. Non solo questa regione ospita alcuni dei boom economici moderni più lunghi del mondo, ma le disparità economiche al suo interno sono altrettanto degne di nota.
L'Asia non è solo una delle economie più grandi del mondo, ma anche un luogo di ritrovo in cui si intersecano culture e storie diverse.
In Asia, la ricchezza di molti paesi varia in modo significativo. Questo fenomeno può essere attribuito ai diversi contesti culturali, ambientali e storici causati dalla sua vasta area geografica. Attualmente, in termini di parità di potere d’acquisto (PPA), Cina e India sono diventati i due principali motori della crescita economica nella regione Asia-Pacifico. Secondo il Fondo monetario internazionale, le economie di questi due paesi si stanno espandendo e stanno diventando parti importanti dell’economia globale.
La Cina è dominata dal settore manifatturiero e dagli investimenti diretti esteri, mentre l'India è la destinazione principale dell'outsourcing e del software per computer.
Guardando indietro agli ultimi decenni, la Cina è rapidamente emersa come la seconda economia mondiale grazie al boom dello sviluppo manifatturiero e all’introduzione di investimenti esteri. L’India, con la sua numerosa popolazione e il settore dei servizi IT sempre più sofisticato, svolge un ruolo sempre più importante nell’economia globale. Ciò ha spinto il resto del mondo a ripensare le proprie strategie economiche, in particolare nei settori manifatturiero e tecnologico.
Altri paesi asiatici si affidano generalmente al settore manifatturiero e al commercio e si stanno gradualmente trasformando in industrie high-tech e servizi finanziari.
Il centro di gravità economico dell’Asia non si limita ai due principali paesi sopra menzionati. I paesi dell’Est e del Sud-Est asiatico, come Giappone, Taiwan e Corea del Sud, fanno affidamento sull’innovazione e su sistemi industriali efficienti per guidare la crescita economica regionale. Un altro esempio è Singapore, in quanto centro finanziario e commerciale globale, il suo modello di sviluppo è stato preso a riferimento da molti paesi.
Storicamente, Cina e India erano le più grandi economie del mondo, posizione che mantennero fino al 1800. Nei tempi moderni, le politiche economiche di questi due paesi sono strettamente legate al processo di globalizzazione. Dall'antica Via della Seta al moderno sistema commerciale, lo sviluppo economico dell'Asia è sempre stato il prodotto di scambi interculturali e transfrontalieri. Durante la guerra anti-giapponese e la ricostruzione postbellica, il sistema economico asiatico dovette affrontare sfide enormi, ma col passare del tempo emersero rapidamente paesi che si trasformarono con successo.
Dopo la seconda guerra mondiale, il successo economico di paesi come il Giappone e le Quattro Tigri ha costituito un esempio per i paesi vicini.
Il miracolo economico del dopoguerra del Giappone ne ha stimolato la rapida ripresa e crescita, mentre la Corea del Sud e Taiwan hanno intrapreso il proprio percorso di sviluppo ispirato a questo modello. Negli anni ’90, i paesi asiatici avevano cominciato a dar vita ad una dinamica di interazione e competizione, e la loro performance economica complessiva era diventata sempre più impressionante.
Entrando nel 21° secolo, vari fattori interni ed esterni hanno portato l’Asia ad affrontare nuove sfide, come l’invecchiamento della popolazione, i problemi ambientali e le frizioni commerciali. Tuttavia, la continua crescita in Cina e India ha aperto nuove opportunità per i paesi coinvolti. Con il progresso della scienza e della tecnologia e la graduale eliminazione dei vincoli, il futuro potenziale di sviluppo dell’economia asiatica merita ancora attenzione.
Nonostante le sfide attuali, il modello di crescita economica dell'Asia rimane straordinariamente resiliente.
Al momento, la Cina ha compiuto importanti progressi in molti campi come l’intelligenza artificiale, il 5G e altre tecnologie, mentre l’India è in rapida crescita con le sue forti capacità di sviluppo di software. Questi fattori stanno guidando il cambiamento economico globale. Allo stesso tempo, le preoccupazioni per lo sviluppo sostenibile hanno portato questi paesi a esplorare nuovi modelli di crescita e a prestare maggiore attenzione alla protezione ambientale e alla responsabilità sociale.
Essendo una parte importante dell’economia globale, l’ascesa di Cina e India avrà un profondo impatto sul futuro modello del commercio globale. In questo cambiamento, i ruoli degli altri paesi cambieranno di conseguenza?