Nella società odierna, molte persone mostrano un'eccessiva dipendenza dalle relazioni interpersonali, che non solo influisce sulla loro salute emotiva, ma può anche evolvere nel disturbo dipendente di personalità (DPD). Si tratta di un disturbo della personalità caratterizzato da dipendenza psicologica persistente. L'individuo non è in grado di essere indipendente nel processo decisionale o nei bisogni emotivi e spesso ha bisogno di fare affidamento sugli altri per soddisfare i bisogni emotivi e fisici di base. Questo articolo approfondirà le cause, le caratteristiche e gli effetti del disturbo dipendente di personalità e stimolerà una riflessione profonda su questo fenomeno.
Le persone con disturbo dipendente di personalità diventano eccessivamente dipendenti dagli altri quando prendono decisioni e mettono i propri bisogni e opinioni al di sotto di quelli degli altri. Spesso mostrano estrema passività e paura della separazione.
I sintomi del disturbo di personalità dipendente includono l'incapacità di prendere decisioni quotidiane indipendenti, un eccessivo affidamento sugli altri per il supporto e panico estremo e impotenza quando le relazioni finiscono. Ciò fa sì che queste persone si sentano spesso sole e sviluppino una grave ansia quando sono sole. Inoltre, questi individui sono spesso eccessivamente sensibili alle critiche e hanno una maggiore paura del rifiuto.
La formazione del disturbo dipendente della personalità è strettamente correlata alle esperienze di vita passate. La ricerca mostra che le persone con un passato di abuso o abbandono hanno maggiori probabilità di sviluppare il disturbo.
Un ambiente di crescita sfavorevole e gli stili genitoriali iperprotettivi o autoritari dei genitori hanno un impatto negativo sull'autoconsapevolezza e sullo sviluppo indipendente di un individuo.
Questi fattori ambientali limitano lo sviluppo delle capacità individuali e fanno sì che imparino a fare affidamento sugli altri invece di affrontare le sfide della vita in modo indipendente. Secondo uno studio del 2012, dal 55% al 72% del rischio di disturbo dipendente di personalità è ereditato dai genitori.
L'American Psychiatric Association elenca i criteri diagnostici per il disturbo dipendente di personalità nella quinta edizione del Manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali, affermando chiaramente che si tratta di un bisogno persistente di cura da parte degli altri, accompagnato da conformità e attaccamento. I criteri diagnostici includono:
1. Fa molto affidamento sui consigli degli altri e non è in grado di prendere decisioni da solo.
2. Richiedere agli altri di assumersi la responsabilità delle questioni più importanti della loro vita.
3. Impossibilità di esprimere dissenso per paura di perdere consensi.
4. Cercare con tutte le forze di cercare cura e sostegno negli altri, anche facendo cose spiacevoli.
Il trattamento per il disturbo dipendente di personalità è solitamente la psicoterapia, il cui scopo principale è aiutare i pazienti a migliorare la propria immagine di sé, aumentare la fiducia in se stessi e promuovere la propria indipendenza. Sebbene i farmaci possano essere utilizzati per alleviare i sintomi associati di ansia e depressione, potrebbero non risolvere il problema di fondo.
Secondo un sondaggio su larga scala condotto negli Stati Uniti, circa lo 0,49% degli adulti soddisfa i criteri diagnostici per il disturbo dipendente di personalità. Tra questi pazienti, la prevalenza era più alta nelle donne (0,6%) che negli uomini (0,4%), suggerendo che i ruoli di genere potrebbero svolgere un ruolo nello sviluppo di questo disturbo.
Il disturbo dipendente di personalità non è solo un disturbo della personalità, ma riflette anche l'intreccio tra dipendenza emotiva più profonda e educazione. Comprendendo questo disturbo, non solo possiamo aiutare chi è nel bisogno, ma anche approfondire la nostra comprensione della delicata relazione tra dipendenza e indipendenza. Hai mai cercato sicurezza negli altri?