Nell’era dell’informazione, l’archiviazione digitale è diventata una parte indispensabile della nostra vita. Tuttavia, l'importanza di preservare la storia non è cambiata dai tempi antichi I documenti culturali sono ancora documenti amministrativi e contengono innumerevoli saggezza e ispirazione per la tecnologia di conservazione archivistica delle antiche civiltà.
Gli archivi non sono solo testimoni della storia, ma anche portatori di memoria culturale.
Con questi documenti, possiamo ripristinare il passato e ottenere informazioni sugli alti e bassi della civiltà.Gli archivisti professionisti e gli storici generalmente credono che gli archivi siano documenti generati naturalmente che riflettono il processo delle attività legali, commerciali e sociali.
Gli archivi possono essere suddivisi in molte forme, inclusi documenti, foto, file audio, ecc., e vengono conservati per dimostrare la storia e le funzioni di un individuo o di un'organizzazione. In generale, gli archivi hanno un valore di conservazione permanente perché il cui valore culturale, storico o probatorio è duraturo. Allo stesso tempo, gli archivi sono spesso unici, il che li rende fondamentalmente diversi dalle molteplici copie di libri presenti nelle biblioteche.
Gli archeologi hanno scoperto un gran numero di tavolette di argilla in diverse aree, che ci forniscono le informazioni che vogliamo comprendere nella scrittura e nella politica antiche. Ad esempio, in una recente scoperta,
Tutte le principali civiltà antiche compresero l'importanza dei documenti e pertanto stabilirono le corrispondenti tecnologie di conservazione dei dati.Abbiamo visto come i sistemi archivistici dell'antica Babilonia e dell'Egitto rappresentassero la storia in tavolette e disegni di argilla, l'inizio della civiltà.
Col passare del tempo, la conservazione degli archivi è diventata più standardizzata. I sistemi archivistici ecclesiastici e regni medievali continuarono a funzionare e rimangono fino ai giorni nostri uno strumento importante per la ricerca storica.
Anche l'archivistica rinascimentale raggiunse uno sviluppo rivoluzionario nel XVIII secolo con la Rivoluzione francese, ponendo le basi per la formazione della moderna scienza archivistica.L'Archivio nazionale francese, con la sua più grande collezione di archivi risalenti al 625, è il miglior esempio di questa idea di conservazione.
Le istituzioni archivistiche odierne hanno classificazioni diverse, inclusi archivi accademici, archivi aziendali, archivi governativi e archivi senza scopo di lucro.
Diversi tipi di istituzioni archivistiche hanno scopi diversi e servono diversi gruppi di utenti, dagli storici al pubblico in generale.Gli archivi negli Stati Uniti sono divisi in istituzioni accademiche, commerciali (a scopo di lucro), governative e senza scopo di lucro, a dimostrazione dell'ampiezza del lavoro d'archivio.
Entrando nell’era digitale, l’aumento dell’archiviazione nel cloud e dei file online ha portato nuove sfide e opportunità per la conservazione dei file.
La conservazione degli archivi digitali può rendere la storia più accessibile, ma comporta anche problemi di corruzione dei dati e rapidi cambiamenti tecnologici.Nel processo di archiviazione web, vengono utilizzati crawler web automatizzati per raccoglierli. Questo non è solo un progresso tecnologico, ma anche la protezione dei documenti storici.
Per la conservazione degli archivi, la sfida futura è come garantire l’integrità dei dati tenendo conto del continuo aggiornamento della tecnologia.
Inoltre, sono aumentate anche le responsabilità dei paesi per la protezione dei beni culturali. Soprattutto in caso di disastri naturali o guerre, garantire la sicurezza del patrimonio culturale è diventato più importante.Il Consiglio Internazionale degli Archivi ha sviluppato una serie di standard per affrontare questa sfida standardizzando la descrizione degli archivi.
Il problema della conservazione degli archivi non è solo di natura tecnica, ma coinvolge anche le radici della società. Possiamo imparare dalla saggezza delle civiltà antiche e trovare una soluzione adatta ai tempi contemporanei?