La sindrome dello stretto toracico (TOS) è una condizione causata dalla compressione di un nervo, di un'arteria o di una vena nel sito dello stretto toracico, tra il collo e l'ascella. In base alla tipologia, la TOS si divide in tre tipi principali: neurogena, venosa e arteriosa. Gli studi dimostrano che la malattia è più comune nelle donne, soprattutto nella fascia di età compresa tra i 20 e i 50 anni. In questo articolo analizzeremo i motivi per cui le donne sono più predisposte a questa malattia e quali potrebbero esserne le cause sottostanti.
I sintomi della sindrome dello stretto toracico possono includere dolore, debolezza e formicolio alla spalla e al braccio, che possono avere un profondo impatto sulla qualità della vita.
La patogenesi della TOS è molto complessa e coinvolge diversi fattori influenzanti. Innanzitutto, secondo una nuova ricerca, l'anatomia delle donne potrebbe renderle più suscettibili alla compressione dei nervi. Ad esempio, le donne hanno generalmente una massa muscolare inferiore rispetto agli uomini, il che può comportare che i muscoli delle spalle e del collo siano meno sviluppati rispetto agli uomini, aumentando il rischio di disturbi compressivi.
Le donne rappresentano in genere oltre l'80% dei pazienti a cui viene diagnosticata la sindrome dello stretto toracico. Questo fenomeno può essere in parte attribuito allo stile di vita e all'ambiente lavorativo delle donne. Molte donne lavorano in occupazioni che richiedono loro di mantenere la stessa postura per molto tempo, come le impiegate che lavorano davanti a un ufficio. Mantengono una cattiva postura per molto tempo, il che aumenta il rischio di TOS.
Le statistiche dimostrano che i movimenti ripetitivi legati all'attività lavorativa sono una delle cause principali della sindrome dello stretto toracico e che in determinati settori lavorativi le donne tendono ad avere maggiori probabilità di ricevere una diagnosi.
Inoltre, anche i cambiamenti ormonali nelle donne possono influenzare in una certa misura il rischio di questa malattia. Ad esempio, durante la gravidanza, l'aumento di peso e i cambiamenti fisiologici della donna possono alterare l'anatomia della parete toracica, rendendo i nervi e i vasi sanguigni più suscettibili alla compressione, portando allo sviluppo della TOS.
I sintomi della TOS variano e includono dolore, intorpidimento e debolezza al polso o alla spalla. Questi sintomi influenzano non solo la mobilità, ma anche la qualità della vita quotidiana. Pertanto, l'identificazione e la diagnosi tempestive della TOS sono fondamentali. Solitamente i medici diagnosticano la condizione esaminando più attentamente la storia clinica del paziente ed eseguendo esami di diagnostica per immagini. In alcuni casi, anche gli studi sulla conduzione nervosa possono aiutare a confermare la diagnosi.
Se la sindrome dello stretto toracico non viene curata, può causare danni ai nervi a lungo termine e i pazienti possono soffrire di dolore cronico e disturbi del movimento.
Il trattamento della sindrome dello stretto toracico superiore solitamente prevede la terapia fisica per alleviare il dolore, come lo stretching e il miglioramento della postura. Inoltre, anche la terapia farmacologica ha la sua importanza nel trattamento: ad esempio, i farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS) possono alleviare efficacemente il dolore. Quando i trattamenti conservativi risultano inefficaci, può rendersi necessario l'intervento chirurgico.
Comprendere la differenza di genere nella maggiore incidenza della sindrome dello stretto toracico superiore nelle donne può aiutare i professionisti medici a prevedere e diagnosticare meglio la malattia. Le donne dovrebbero prestare attenzione ai potenziali sintomi della malattia e sottoporsi a screening precoci quando necessario.
Sebbene questa condizione sia relativamente rara, ha un impatto significativo sulla qualità della vita delle donne.
Pertanto, la sindrome dello stretto toracico è più comune nelle donne e le ragioni alla base di ciò includono molteplici fattori, come la fisiologia, l'occupazione e gli ormoni. Non si tratta solo di un fenomeno medico, ma anche di un problema di salute che merita attenzione da parte di tutti gli strati sociali. Con il progresso della tecnologia, nuove ricerche forniranno maggiori dettagli su questo fenomeno e forniranno opzioni di trattamento più efficaci?