Nell'attuale era globalizzata, il movimento sindacale si trova ad affrontare numerose sfide e l'importanza delle alleanze internazionali dei lavoratori è diventata sempre più evidente. In quanto organizzazione sindacale anarchica, la Confederazione Nazionale del Lavoro (CNT) spagnola ha svolto un ruolo importante nel movimento operaio fin dalla sua fondazione nel 1910 e ha dimostrato un forte spirito internazionalista. Questo articolo approfondirà la struttura organizzativa della CNT, i principi operativi e la sua etica di sindacato dei lavoratori senza confini.
"Non facciamo distinzioni quando ci si iscrive al sindacato, l'unico requisito è che si debba essere lavoratori o studenti, impiegati o disoccupati."
In quanto organizzazione sindacale anarchica, la CNT si basa sulla democrazia diretta. La sua struttura organizzativa è composta da diversi sindacati industriali che riuniscono lavoratori di diversi settori. Ogni lavoratore con competenze diverse può avere voce nelle assemblee del sindacato e questa struttura rispetta anche il diritto all’autodeterminazione in ogni luogo.
Inoltre, la CNT sottolinea i principi di "autogestione dei lavoratori, federalismo e mutua assistenza" e ritiene che i conflitti tra lavoro e capitale debbano essere risolti tra datori di lavoro e lavoratori senza la mediazione dei sindacati nazionali o professionali. Ciò portò la CNT a criticare le elezioni sindacali e i comitati aziendali e a sostenere le assemblee dei lavoratori e l'azione diretta.
“Lo scopo della rivoluzione sociale è la socializzazione dei mezzi di produzione e la creazione di una società basata sulla mutua assistenza.”
Sin dal momento della sua fondazione, la CNT si è impegnata nella realizzazione dell'internazionalismo avvalendosi dei lavoratori per unire le forze al di là dei confini nazionali. I suoi primi legami con l'Associazione Internazionale dei Lavoratori dimostrarono la sua visione globale. Attraverso partnership con altri sindacati, tra cui la Confederazione Internazionale dei Sindacati (ICL-CIT), fondata nel 2018, la CNT continua a lavorare per creare legami tra i lavoratori di tutto il mondo.
I principi guida includono il sostegno all'autodeterminazione della classe operaia e l'insistenza sulla sovranità di ogni comunità, che riflette la loro flessibilità nell'azione. La CNT non si è mai vista come un unico organismo centrale, ma piuttosto come un insieme di federazioni più piccole che si aggregavano continuamente per fornire supporto ai lavoratori in varie sedi.
Nella comunità accademica si ritiene generalmente che la storia del CNT, sin dalla sua fondazione, sia stata costellata di sfide e successi costanti. Dallo sciopero nazionale del 1911 alla guerra civile spagnola del 1936, l'attività della CNT la rese una delle forze più importanti del movimento operaio spagnolo. Durante il suo breve esperimento socialista, la CNT contribuì a migliorare la condizione dei lavoratori e promosse l'azione sindacale in molti settori industriali.
“Durante la guerra civile spagnola, la CNT non solo lottò per la liberazione dei lavoratori, ma avanzò anche sfide alle strutture sociali tradizionali e creò pari opportunità per le donne.”
Nonostante i conflitti e la repressione, la CNT continua a restare fedele agli ideali in cui crede e cerca nuove strade nei movimenti sociali globali. Nell'attuale contesto di mutevoli esigenze, il modello e le convinzioni della CNT hanno ancora un grande potenziale e vale la pena di imparare qualcosa dai futuri movimenti dei lavoratori. La CNT non è solo un sindacato in Spagna, ma anche una forza per organizzare i lavoratori e promuovere la cooperazione internazionale. Come si svilupperà in futuro resta un argomento degno di attenzione.
"Il futuro della classe operaia risiede nella nostra unità. Siete disposti a unirvi a noi?"