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Featured researches published by Francesca Forno.


South European Society and Politics | 2006

From the Street to the Shops: The Rise of New Forms of Political Action in Italy (?)

Francesca Forno; Luigi Ceccarini

This article argues that substantial changes have occurred in citizen political participation modes and in particular in the repertoire of unconventional action. Over the past few years, even in countries where there was not this tradition, besides forms such as public meetings, demonstration marches, strikes and certain other forms of protest, citizens have started to use their shopping-bag power in an attempt to influence institutional or market practices. The article aims to shed some light on political consumerism in Italy.


Journal of Consumer Culture | 2014

Sustainable community movement organisations

Francesca Forno; Paolo R. Graziano

In the current economic crisis, social movements are simultaneously facing two types of challenges: first, they are confronting institutions which are less able (or willing) to mediate new demands for social justice and equity emerging from various sectors of society, and second, given the highly individualised structure of contemporary society, they are also experiencing difficulties in building bonds of solidarity and cooperation among people, bonds which are a fundamental resource for collective action. It is in this context that protests waves, which may be very relevant, are in fact often short-lived, and it is in this context that we detect the rise and consolidation of new mutualistic and cooperative experiences within which (similarly to the past) new ties and frames for collective action are created. This article discusses and analyses social movement organisations which focus on both the intensification of economic problems and the difficulties of rebuilding social bonds and solidarity within society, emphasising solidarity and the use of ‘alternative’ forms of consumption as means to re-embed the economic system within social relations, starting from the local level. While discussing what is new and/or what has been renewed in new Sustainable Community Movement Organisations, the article will develop an analytical framework which will combine social movements and political consumerism theories by focusing on two basic dimensions: consumer culture and identity and organisational resources and repertoire of action.


Annals of The American Academy of Political and Social Science | 2012

Political Consumerism and New Forms of Political Participation The Gruppi di Acquisto Solidale in Italy

Paolo R. Graziano; Francesca Forno

Political consumerism has become one of the most promising research fields in social movement and political participation studies. However, most research has focused mainly on the more personalized and less collective version of such forms of action, leaving largely unexplored the nature and dynamic of some new local grassroots organizations (such as the so-called Gruppi di Acquisto Solidale, or Solidarity Purchasing Groups [SPGs] in Italy). The influence of such forms of political participation in contemporary democracies has been scarcely investigated. The aim of this article is to provide an in-depth exploratory case study of SPGs in Italy, which more specifically focuses on the main definitional, organizational, and sociodemographic features of SPG participation. The article shows that the Italian SPGs are locally based hybrid pressure movements that go beyond conventional forms of political consumerism by adopting innovative organizational and participatory tools.


Journal of Quality Assurance in Hospitality & Tourism | 2015

Sharing Economy in Travel and Tourism: The Case of Home-Swapping in Italy

Francesca Forno; Roberta Garibaldi

Contemporary societies have witnessed the expansion of unconventional, non-institutionalized travel trends, which oppose mainstream tourism by providing travellers with a broader range of alternatives. Among these, home-swapping seems to have received little scholarly attention, despite its recent and rapid growth even in countries where this phenomenon had long remained confined to small niches of travellers. With this formula, tourists are able to organize made-to-measure tours without seeking the services of travel mediators and with the only cost of making their own home available. This article presents the results of an in-depth study into Italian home-swappers and discusses their socio-economic profiles, motivations, and lifestyles. As the data analysis points out, home-swapping is an alternative form of tourism which requires trust, open-mindedness, inventiveness, enthusiasm, and flexibility. While the economic aspect is arguably one of the key driving factors when opting for this type of travelling accommodation, it cannot account for the current popularity of the social phenomenon alone.


SOCIOLOGIA DEL LAVORO | 2013

Oltre la spesa. I Gruppi di Acquisto Solidale come laboratori di cittadinanza e palestre di democrazia

Francesca Forno; Cristina Grasseni; Silvana Signori

Da sempre piu parti viene sostenuto che i problemi ambientali e sociali che affliggono le societa industrializzate non possano essere risolti se non tramite un cambiamento degli stili di vita e di consumo. Negli ultimi anni, l’incapacita (o non volonta) delle istituzioni nel proporre soluzioni e implementare politiche per risolvere questi problemi hanno stimolato lo sviluppo di nuovi movimenti collettivi che, oltre a diffondere una maggiore consapevolezza sugli effetti sociali delle pratiche di consumo, hanno favorito la nascita e diffusione di forme di approvvigionamento basate sulla relazione diretta e solidale tra consumatori e produttori. L’articolo presenta i risultati di una recente ricerca sui Gruppi di Acquisto Solidale, ovvero la forma piu diffusa nel nostro Paese di consumerismo politico organizza- to. Tramite l’analisi dei risultati raccolti con due questionari on line, compilati da 204 referenti di GAS lombardi e da 1658 famiglie appartenenti ai medesimi gruppi, l’articolo riflette sui meccanismi che hanno favorito la diffusione di queste forme di azione collettiva approfondendo sia le motivazioni che hanno spinto i singoli a prendere parte a queste esperienze che l’organizzazione interna e le strategie d’azione dei GAS.


Partecipazione e Conflitto | 2009

Partecipazione politica e denaro: una introduzione

Francesca Forno; Simone Tosi

In questo saggio introduttivo si propone una sintesi delle principali questioni emerse attorno alla relazione tra denaro, consumo e partecipazione politica e si presentano i diversi saggi contenuti nel volume.


Sociologia e ricerca sociale. Fascicolo 78, 2005 | 2005

L'analisi degli eventi di protesta per lo studio dei movimenti sociali

Francesca Forno

Quando lo scopo e quello di studiare un particolare evento di protesta, o una singola campagna, il ricercatore puo scegliere tra diverse strategie di ricerca. Soprattutto in casi in cui l’evento non sia ancora concluso, puo decidere di prendere parte direttamente ad una manifestazione ed osservare i comportamenti, gli atteggiamenti, annotare gli slogan e/o intervistare alcuni dei partecipanti. Se lo studio riguarda una campagna di protesta, specialmente se recente, puo procedere intervistando gli attivisti, analizzando il materiale prodotto dalle organizzazioni e cosi via. Tutte queste strategie, tuttavia, sono evidentemente adatte solo in casi in cui l’oggetto di ricerca siano episodi relativamente limitati geograficamente e temporalmente. Nel caso di studi longitudinali, che mirino cioe ad analizzare la protesta e il suo modificarsi nel corso del tempo, si dovra procedere, necessariamente, in modo differente. Prima di tutto, per questo tipo di studi, sara imprescindibile l’utilizzo di fonti secondarie, da cui ricavare informazioni sulle caratteristiche dei vari conflitti e il loro variare nel tempo. Informazioni sui temi, frequenza, tempo e durata, luoghi, dimensioni, repertori di azione, tipologia degli attori coinvolti nelle varie azioni di protesta etc., possono essere tratte da una vasta gamma di fonti tra cui: verbali della polizia, atti di tribunale, documenti prodotti dalle organizzazioni, quotidiani, notiziari (radio o TV) o agenzie di stampa. In secondo luogo, per seguire il cambiamento di alcuni aspetti della protesta nel tempo, dovra essere impiegata una tecnica di ricerca in grado di generare e organizzare una vasta gamma di informazioni. La tecnica che viene generalmente utilizzata in questi casi e conosciuta con il nome di Protest Event Analysis (PEA). La PEA e stata pensata per produrre dati sistematici, e per questa ragione e particolarmente appropriata per studiare la distribuzione quantitativa di certe caratteristiche della protesta. Tramite una scheda di rilevazione, il ricercatore puo registrare alcuni aspetti importanti relativi agli eventi e facilmente controllare il loro variare su ampi archi temporali e aree geografiche. Ad oggi si contano numerosi studi sull’azione collettiva e i movimenti sociali che si basano sull’analisi sistematica degli eventi di protesta. Se le prime ricerche condotte risalgono agli anni sessanta, e sono ad opera soprattutto di un gruppo di storici sociali in prevalenza statunitensi, piu recentemente la Protest Event Analysis e stata alla base di importanti e numerosi studi condotti in ambito europeo. L’Italia, in particolare, puo vantare di essere stata oggetto di una delle ricerche divenute in seguito un ‘classico’ per gli studiosi interessati ai meccanismi e dinamica del conflitto. Lo studio di Sidney Tarrow, sul ciclo di protesta italiano degli anni ’60-’70, ha recentemente ispirato anche alcune ricerche condotte da studiosi italiani. Facendo riferimento ai risultati emersi da un’analisi sistematica della protesta in Italia negli anni novanta, l’articolo prende in esame i diversi problemi teorici e metodologici collegati all’utilizzo della PEA per lo studio dei movimenti sociali.


Creative Participation: Responsibility-Taking in the Political World | 2010

Everyday Shopping to Fight the Mafia in Italy

Carina Gunnarson; Francesca Forno


Partecipazione e Conflitto | 2015

Grassroots (economic) activism in times of crisis: mapping the redundancy of collective actions

Giacomo D’Alisa; Francesca Forno; Simon Maurano


International Journal of Consumer Studies | 2015

Bringing together scattered and localized actors: political consumerism as a tool for self-organizing anti-mafia communities

Francesca Forno

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