Giorgio Valle

Sulla teoria dell’accensione della scarica elettrica in campo magnetico trasversale

RiassuntoSi espone una teoria sufficientemente completa del potenziale di scarica in campo magnetico trasversale dalla quale risultano chiaramente precisate le variazioni che subisce il diagramma rappresentativo della legge diPaschen al crescere dell’intensità del campo magnetico da zero fino a valori comunque elevati e vengono stabiliti i limiti entro i quali la scarica può soltanto adescarsi per la presenza del campo magnetico (accensione magnetica). Anche riguardo alla dipendenza del potenziale di scarica dal campo magnetico per uno spazio di scarica prefissato risultano pienamente determinati i limiti entro cui si presentano, a seconda della distanza elettrodica e della pressione, i tre casi diversi già noti singolarmente dalle ricerche sperimentali di vari autori. L’intervallo di transizione, che costituisce uno di questi casi, in cui il potenziale di scarica dapprima precipita col crescere del campo magnetico fino a un minimo, dopo il quale esso comincia appena la sua più o meno lenta ascesa, è stato oggetto anche di varie osservazioni sperimentali; esse sono qui citate particolarmente perchè vi si è fatto uso, a differenza di altri autori, di una tecnica di carattere dinamico (con corrente alternata, diodo e oscillografo catodico) che consente una grande rapidità di esecuzione e libera dall’effetto dei ritardi di scarica.SummaryThe A. gives a fairly developed theory of the discharge potential in a transversal magnetic field, based on the apparent rising of the gas pressure caused by this latter in the direction of the electric field in which the electronic showers rise and on the stationarity condition ofTownsend-Rogowski. In this theory the variations of the diagram representing the law ofPaschen with the rising of the magnetic field from zero to arbitrary high values are clearly determined and the limits are fixed between which in each single case one has the magnetic ignition, that is the discharge can be primed only by the presence of the magnetic field. With reference to the dependence of the discharge potential from the intensity of the magnetic field for a determined discharge space (between plane and parallel electrodes) the exposed theory fully determines the limits between which, depending from the distance between the electrodes and from the pressure, the three different cases (already singularly known from the experimental researches of several Authors) present themselves. In the first case the discharge potential rises steeply with a nearly parabolic law with the rising of the magnetic field (high vacuum, case considered byPenning) or rises instead much slowlier (higher pressure or wider electrodic distances) (second case); the third case refers to a transition interval in which the discharge potential with the rising of the magnetic field first falls to a minimum after which he begins his more or less slow rise. This transition interval has been also the object of different experiments (between cylindrical coaxial electrodes however) which are here expressely mentioned because they were performed, differently from other Authors, with a dynamical technique (with alternated current, diode and cathode ray oscillograph) which allows great speedy execution and avoids the effects of bilated discharges.

Sul valore massimo che raggiunge l’intensità della corrente al principio d’una scarica

SuntoSono esposti dapprima i risultati d’uno studio sulla dipendenza della massima intensità, che raggiunge la corrente durante il processo d’accensione della scarica a bagliore, dalle costanti del circuito d’alimentazione. Inoltre si dimostra che la densità della corrente al catodo cresce, anche durante questo processo rapidissimo, fino a raggiungere il valore normale voluto dalla legge diHehl-Wilsonper la scarica a bagliore in regime stazionario, valore che poi si mantiene costante, se il catodo non è del tutto ricoperto. Si distinguono infine due modi diversi d’accensione, diretto e indvretto, a seconda che la densità di corrente normale viene raggiunta prima o dopo che la corrente di scarica sia cresciuta fino al valore della corrente d’alimentazione.

Lampadine al Neon in Regime di Contatore: I. — Limiti del Campo di Sensibilità Fotoelettrica

SuntoSono state oggetto di studio le condizioni in cui le ordinarie lampadine al neon del commercio possono mantenersi in regime di contatore e rivelare così la loro sensibilità fotoelettrica, che si estende anche alla luce visibile. S’è trovato che il campo entro il quale il fenomeno si manifesta è limitato superiormente da un valore massimo della velocità d’accrescimento dV/dtdel Potenziale tra un impulso e il successivo. L’illuminazione, oltre ad accrescere la frequenza media degli impulsi, riduce il valore limite di dV/dt,restringendo il campo di sensibilità per un ulteriore aumento dell’intensità dell’illuminazione. Questo effetto cresce, ma sempre più debolmente, con l’illuminazione stessa.

Diagramma Teorico Delle Fasi Stazionarie E Transitorie Della Scarica Elettrica Nei Gas

SuntoLa molteplicità delle forme o fasi, che presenta il passaggio dell’elettricità nei gas, impone il problema delta naturale successione di queste fasi nei processi transitori, quali p. e. l’accensione, l’estinzione, la scintilla, ecc. Il diagramma illustrato e discusso in questa nota con riferimento alle più recenti esperienze e teorie, costituisce un primo tentativo di rappresentaeione sintetica completa delle fasi della scarica elettrica e della loro successions nei processi transitori, bruschi o a regime comimque variabile.

Lampadine al neon in regime di contatore

SuntoOggetto della ricerca è l’effetto postumo degli impulsi di corrente, che attraversano una lampadina a luminescenza, sulla tensione di adescamento degli stessi. Se tra due impulsi trascorre al buio un intervallo di tempo dell’ordine di 10−2sec. o minore, il ritardo di scarica con i conseguenti scarti statistici della tensione di adescamento e l’effetto di contatore sono aboliti. Le radiazioni che agiscono sul catodo prolungano questo tempo, mentre riducono simultaneamente il ritardo di scarica, se questo si presenta ancora. Se l’intervallo di tempo tra due impulsi successivi si riduce all’ordine di grandezza di 10−3sec., la tensione di adescamento scende sotto il valore statico. Su questo intervallo di tempo critico, le radiazioni non hanno effetto. Sono infine discusse le prooabili cause dei fenomeni descritti.

Sulla Dinamica delle Scariche Elettriche Non Stazionarie Nei Gas. Fenomeni di Isteresi Nelle Caratteristiche Dinamiche della Scarica a Bagliore

SuntoGli A.A. hanno studiato i fenomeni di isteresi nelle caratteristiche dinamiche della scarica a bagliore, specialmente in gas nobili, riuscendo per la prima volta a mettere con sicurezza in evidenza e a sottoporre a misure effetti postumi della scarica di media ed elevata vclocità di rilassamento. Ciò mediante uno speciale procedimento per l’assunzione degli oscillogrammi, che consentiva di escludere gli effetti della lenta isteresi termica e di riferire i fenomeni più rapidi a una caratteristica quasistatica. Gli A.A. hanno esaminato in questo modo processi di accensione, oscillazioni sovrapposte alle seariche e intermittenze, trovando effetti postumi con velocità di rilassamento da 3.103 fino a 105 volt/sec.