Matteo Marullo
University of Pavia
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Publication
Featured researches published by Matteo Marullo.
Journal of Biomedical Materials Research Part A | 2014
Francesco Benazzo; Laura Botta; Manuela Federica Scaffino; Laura Caliogna; Matteo Marullo; Simonetta Fusi; Giulia Gastaldi
Trabecular Titanium (TT) is an innovative highly porous structure that imitates the morphology of trabecular bone with good mechanical properties. Adipose-derived stem cells are a multipotent cell population that can be used in regenerative medicine, in particular, for bone therapeutic applications. The ability of TT to induce the osteogenic differentiation of human adipose derived stem cells (hASCs) in the absence of osteogenic factors was evaluated using molecular biological, biochemical, and immunohistochemical methods. At 7 and 21 days from differentiation, the hASCs grown on TT scaffolds showed similar expressions of alkaline phosphatase (ALP) and Runx-2 both in the presence and in the absence of osteogenic factors, as well as at transcript and protein levels. hASCs cultured on monolayer in the presence of the medium obtained from the wells where hASCs/scaffold constructs were cultured in the absence of osteogenic factors differentiated towards the osteogenic phenotype: their gene and protein expression of ALP and Runx-2 was similar to that of the same cells cultured in the presence of osteogenic factors, and significantly higher than that of the ones cultured in growth medium.
Arthroscopy techniques | 2013
Giacomo Zanon; Matteo Marullo; Francesco Benazzo
Medial patellofemoral ligament (MPFL) reconstruction is an established method to prevent patellofemoral instability. Nevertheless, the anatomy and the biomechanical behavior of native MPFL are still under investigation, but in recent years they have become more defined. We propose a technique for MPFL reconstruction based on the results of recent anatomic studies regarding the patellar insertion of the MPFL. A double-bundle MPFL is reconstructed by use of the semitendinosus tendon passed through a single patellar tunnel, which crosses the patella from the midpoint of its medial border until its superolateral corner is reached. This method permits a strong patellar fixation, potentially reducing the risk of patellar fracture compared with double-patellar tunnel techniques. Moreover, it requires no fixation devices at the patella and only a single interference screw on the femoral side.
Journal of Orthopaedics and Traumatology | 2014
Francesco Benazzo; Matteo Marullo; Luigi Pietrobono
The vast majority of rotator cuff tears occur within the tendon or as an avulsion from the greater tuberosity. Supraspinatus injury at the musculotendinous junction is a very uncommon event. We describe a case of supraspinatus rupture at the musculotendinous junction, with successful conservative treatment. It occurred in a 23-year-old woman, the youngest patient with this uncommon type of injury. To our knowledge, this is the first case of rupture of the supraspinatus muscle at the musculotendinous junction in a young woman and the second in a woman.
Bollettino della Società Medico Chirurgica di Pavia | 2011
Francesco Benazzo; Valentina Burzio; Valentina Caretti; Pietro Costa; Paola Guerini; Cristian Indino; Maria Chiara Leoni; Matteo Marullo; Mario Mosconi; Antonio Occhini; Gaia Ottonello; Valeria Peschiera; Roberto Raschetti; S. Rossi; Marco Zecca
L’osteosarcoma e il tumore maligno primitivo dell’osso piu frequente. Colpisce soprattutto pazienti giovani sotto i 20 anni di eta e coinvolge nel 60% dei casi la metafisi distale di tibia o quella prossimale di femore. Il caso che descriviamo riguarda una bambina di 6 anni che ha sempre goduto di buona salute fino a quando nel giugno del 2010 ha ricevuto diagnosi di osteosarcoma localizzato alla metafisi prossimale della tibia sinistra, in assenza di metastasi a distanza e senza coinvolgimento della cartilagine di accrescimento. E stata quindi trattata con polichemioterapia neoadiuvante, seguita ad ottobre 2010 da resezione tumorale, autotrapianto peduncolato di perone omolaterale e polichemioterapia adiuvante. Al momento la bambina e libera da malattia e cammina ma e necessario un follow-up piu prolungato per verificare l’efficacia a lungo termine del trattamento.
Bollettino della Società Medico Chirurgica di Pavia | 2011
Cristian Indino; Valentina Caretti; Valeria Peschiera; Matteo Marullo; Emanuela Boveri; Erika Viola; Francesco Benazzo
Lo Schwannoma intraosseo e una rara neoplasia benigna che origina dalle cellule di Schwann che colpisce, prevalentemente, la mandibola, ma puo interessare anche l’osso mascellare, le vertebre e il sacro. Un solo caso di localizzazione della branca ileo-pubica e riportato in letteratura. Clinicamente e caratterizzato da una sintomatologia aspecifica da correlarsi alla localizzazione e all’estensione della lesione: tumefazione, dolore tensivo e compressione dei tessuti molli limitrofi. Anche i segni radiologici sono di tipo aspecifico, ma benigni: appare spesso come una lesione osteolitica con margini ben definiti e sclerotici, multiloculata, che puo presentare espansione corticale con possibili erosioni in assenza di calcificazioni intralesionali. L’esame istopatologico su biopsia e fondamentale ai fini diagnostici. Lo Schwannoma mostra microscopicamente un caratteristico doppio pattern di organizzazione cellulare (aree di Antoni A e di Antoni B) e la presenza di corpi di Verocay. A testimonianza dell’origine dalle cellule di Schwann, si rileva una diffusa positivita per l’antigene S-100. Il trattamento di scelta prevede la completa escissione della lesione tumorale e la ricostruzione del segmento osseo asportato nel caso in cui esso non sia sacrificabile. Non si sono mai registrate trasformazioni maligne; eventuali recidive si sono riscontrate solo nei casi in cui l’escissione e risultata essere incompleta. Descriviamo il caso di una donna di 63 anni che presenta una Schwannoma intraosseo gigante della branca ileo-pubica trattato con successo mediante escissione e ricostruzione mediante tessuto osseo autologo prelevato da cresta iliaca.
Joints | 2014
Giacomo Zanon; Giovanni Di Vico; Matteo Marullo
Journal of Orthopaedics and Traumatology | 2013
Francesco Benazzo; Matteo Marullo; Giacomo Zanon; Cristian Indino; Francesco Pelillo
Joints | 2014
Giacomo Zanon; Giovanni Di Vico; Matteo Marullo
International Orthopaedics | 2013
Francesco Benazzo; Giacomo Zanon; Matteo Marullo; S. Rossi
Orthopedics | 2013
Francesco Benazzo; Matteo Marullo; S. Rossi; Erika Viola