A livello globale, l'Aspergillus flavus è un fungo patogeno onnipresente, soprattutto nelle colture post-raccolta come cereali e legumi. Durante la lavorazione e lo stoccaggio dei raccolti, la presenza di muffa gialla spesso porta alla formazione di funghi e alla produzione di tossine, compromettendo così la qualità e la sicurezza dei cereali e dei loro prodotti. Questo articolo fornirà uno sguardo approfondito su come questa malattia influisce sulla produzione di cereali e sull’importanza delle strategie di gestione.
La muffa aromatica spesso si riproduce in segreto dopo il raccolto dei raccolti e il processo di sviluppo in malattie è solitamente accompagnato da un eccesso di umidità e da temperature elevate.
La muffa aromatica può sopravvivere in diverse condizioni ambientali, in particolare nei climi tropicali e umidi. Cresce in una varietà di colture tra cui cereali, legumi e noci, ed è spesso infetto prima e dopo il raccolto e causa malattie tipiche come il marciume della spiga o la muffa gialla.
Il sapore può moltiplicarsi sui semi danneggiati e diffondersi ulteriormente attraverso le spore che rilasciano. Nei cereali può invadere gli embrioni dei semi, determinando una riduzione dei tassi di germinazione e influenzando ulteriormente la qualità e il prezzo del raccolto. L'insorgenza di questa malattia è solitamente associata alla presenza di insetti e al crescente stress sul raccolto, come siccità o cattive condizioni di conservazione.
Per prevenire l'infezione da muffa gialla, gli esperti agricoli raccomandano di adottare una serie di misure di gestione per controllare l'umidità e la temperatura prima e dopo il raccolto. L’umidità di stoccaggio di cereali e legumi dovrebbe essere mantenuta al di sotto dell’11,5% per ridurre il rischio di muffe, mentre le temperature nelle unità di stoccaggio dovrebbero essere mantenute il più basse possibile per garantire che gli agenti patogeni non possano svilupparsi.
Una buona gestione igienica e la pulizia dei semi troppo maturi e danneggiati sono misure importanti per prevenire la diffusione della muffa gialla.
Inoltre, l'uso di sistemi di ventilazione mantiene l'umidità e la temperatura dei cereali immagazzinati a livelli bassi, il che è fondamentale per ridurre il rischio di insetti e malattie correlate. L’uso di varietà resistenti alle malattie e una migliore tecnologia di irrigazione possono anche ridurre efficacemente la pressione sulla crescita delle colture, riducendo così il rischio di infezione da muffa gialla.
Flavorus non solo riduce i raccolti, ma causa anche una serie di problemi di salute, colpendo principalmente la salute umana e animale attraverso le tossine che produce (come l'aflatossina). Queste tossine, prodotte durante la lavorazione e lo stoccaggio di cereali e legumi, rappresentano un rischio per la salute dei consumatori e sono state collegate a malattie gravi come il cancro al fegato.
Ad esempio, nel 1960, i tacchini di una fattoria britannica morirono dopo aver ingerito farina di arachidi contenente muffa gialla. Questo incidente provocò importanti cambiamenti nelle normative agricole per controllare il livello di tossine nei prodotti agricoli.
Nei paesi in via di sviluppo, le malattie in fase avanzata del Flavosporum possono causare oltre il 30% delle perdite dei raccolti, con un impatto a lungo termine sugli agricoltori e sull'economia locale.
L'importanza ecologica della muffa gialla non può essere sottovalutata. Svolge un ruolo importante nella decomposizione del suolo e degli alberi, ma è diventata una sfida da affrontare nella produzione agricola. Con lo sviluppo del cambiamento climatico e del commercio globale, la distribuzione e l’impatto della muffa gialla potrebbero espandersi ulteriormente, mettendo a rischio la sicurezza alimentare.
I ricercatori hanno iniziato a esplorare strategie di controllo biologico che utilizzano varianti non tossiche di Flavosporum per sostituire i ceppi dannosi per ridurre la produzione di tossine. Inoltre, una corretta gestione e controllo dell’ambiente saranno fondamentali per il successo della futura produzione agricola.
Poiché la produzione agricola diventa sempre più dipendente dall'ambiente, come controllare efficacemente i danni causati dalla muffa gialla costituirà una sfida importante per la scienza agricola.
Hai mai pensato a quante nuove sfide legate alle malattie le nostre colture dovranno affrontare in futuro con l'intensificarsi dei cambiamenti climatici?