Nell'ambiente di lavoro odierno, le vibrazioni sul posto di lavoro sono diventate un problema che richiede attenzione urgente. La vibrazione del corpo intero (WBV) è il processo attraverso il quale le vibrazioni meccaniche vengono trasmesse al corpo umano. La fonte di tali vibrazioni può essere il sedile del conducente, la banchina di un treno in movimento, un utensile elettrico o altre apparecchiature simili. Sebbene queste vibrazioni siano comuni nella vita quotidiana, l’esposizione a lungo termine alle vibrazioni ad alta frequenza, soprattutto negli ambienti di lavoro, può comportare potenziali rischi per la salute.
La ricerca mostra che l'esposizione a lungo termine alle vibrazioni del corpo intero può portare a una serie di problemi muscoloscheletrici, in particolare tra i lavoratori che utilizzano attrezzature pesanti, anche in settori quali l'edilizia, la silvicoltura, l'agricoltura e gli autotrasporti.
La sensibilità umana alle vibrazioni meccaniche varia da meno di 1 Hz fino a 100 kHz. Le vibrazioni a bassa frequenza provocano spesso vertigini, mentre le vibrazioni ad alta frequenza possono provocare malessere generale e irritabilità. Soprattutto nel trasporto sanitario, le scosse possono causare maggiore disagio ai pazienti feriti e persino influenzare il progresso del recupero.
Per quanto riguarda gli standard di sicurezza contro le vibrazioni, la norma ISO 2631-1 descrive in dettaglio i limiti di esposizione alle vibrazioni trasmesse al corpo intero, mentre la norma ISO 5349-1 stima i limiti delle vibrazioni trasmesse dalle mani.
Secondo la ricerca, i lavoratori che lavorano a lungo in un ambiente vibrante, soprattutto quelli che stanno in piedi o seduti per molto tempo, sono soggetti a dolori alla colonna cervicale e alla parte bassa della schiena. Ciò è particolarmente vero per gli autisti che guidano i mezzi pubblici e per i lavoratori che utilizzano macchinari per lungo tempo. Gli agricoltori e gli altri lavoratori permanentemente esposti alle vibrazioni presentano una maggiore incidenza di mal di schiena rispetto a coloro che non sono esposti alle vibrazioni e il tasso di incidenza aumenta all’aumentare della dose di vibrazioni.
L'impatto delle vibrazioni sulla salute è legato alla frequenza, all'ampiezza, al tempo di contatto quotidiano, alla postura dell'operatore e alla vicinanza della connessione con la fonte di vibrazione. Molti fattori aumentano l'esposizione professionale dei lavoratori e, a fronte di queste tendenze, è importante capire come ridurre il numero e la durata delle esposizioni.
La ricerca sulla sicurezza sul lavoro mostra che, una volta esposto alle vibrazioni del corpo intero per troppo tempo, il danno aumenta gradualmente, portando a un aumento del rischio di degenerazione spinale e di lombalgia cronica.
Le misure per ridurre l'esposizione agli shock sul posto di lavoro possono essere suddivise in diversi aspetti. In primo luogo, il miglioramento dell’ambiente e delle attrezzature di lavoro e l’utilizzo di macchinari che assorbono gli urti possono aiutare a ridurre l’esposizione. Ad esempio, sedili e dispositivi di supporto ben attrezzati possono ridurre l’impatto sul corpo umano disperdendo l’intensità delle vibrazioni.
In secondo luogo, rafforzare l'istruzione e la formazione dei lavoratori in modo che comprendano i pericoli delle vibrazioni e le adeguate misure preventive. Ad esempio, fare pause regolari e cambiare posizione di lavoro può aiutare a ridurre gli infortuni causati da vibrazioni prolungate.
Inoltre, l'implementazione di procedure per il monitoraggio e la valutazione dei livelli di vibrazione può aiutare le aziende a capire se nel loro ambiente operativo sono presenti vibrazioni che rappresentano una minaccia per la salute dei dipendenti.
Gli esperti di salute sul lavoro raccomandano di ispezionare regolarmente le apparecchiature vibranti e di adottare le necessarie misure di manutenzione per garantire che il loro funzionamento non causi alcun danno potenziale ai lavoratori.
In ambienti medici, i pazienti feriti possono anche essere esposti a vibrazioni durante il trasporto, che potrebbero influire negativamente sulle lesioni del paziente. Il trasporto professionale può ridurre in una certa misura i danni causati da queste vibrazioni limitando il movimento del paziente, ma diversi modi di trasporto, come le ambulanze a terra o i servizi medici aerei, presentano enormi differenze nel grado e nella frequenza delle vibrazioni.
È importante utilizzare gli accelerometri per misurare i livelli di esposizione agli shock del corpo. Raccogliendo vari dati sul corpo umano o sulla superficie della sorgente di vibrazione, combinati con misurazioni direzionali, possiamo comprendere ulteriormente l'impatto delle vibrazioni sul corpo umano. Esistono standard internazionali per regolare queste tecniche di misurazione per garantire l'accuratezza e l'affidabilità dei dati.
Vale la pena notare che la vibrazione del corpo intero viene utilizzata anche nel fitness e nell'allenamento. L'allenamento vibrazionale, chiamato anche terapia vibrazionale, applica una stimolazione meccanica al corpo umano attraverso diverse frequenze e ampiezze, che possono avere un impatto positivo sulla salute. Studi correlati hanno dimostrato che l’allenamento con vibrazioni può migliorare la densità ossea della colonna vertebrale in alcune persone, soprattutto nelle donne in menopausa.
Tuttavia, alcuni studi hanno anche sottolineato che l'allenamento con vibrazioni potrebbe non avere un impatto significativo sulle prestazioni degli atleti professionisti e non esistono prove sufficienti per dimostrare la prestazione funzionale di alcune malattie.
Sebbene l'allenamento con vibrazioni abbia mostrato effetti positivi in alcuni studi, i suoi benefici per le persone con malattie o problemi di salute specifici necessitano ancora di ulteriore esplorazione e convalida.
Con l'aumento della consapevolezza dei rischi legati allo shock, sia le aziende che i singoli individui devono agire per ridurre gli effetti a lungo termine dello shock. Hai mai pensato a come affrontare in modo più efficace i problemi legati alle vibrazioni sul posto di lavoro per tutelare la salute e la sicurezza di ogni collaboratore che ti circonda?