Nella comunità medica, denunciare coraggiosamente l'ingiustizia spesso significa correre rischi significativi. Tuttavia, la storia di Stephen Bolsin ci mostra che questo tipo di coraggio non solo può salvare vite umane, ma il suo impatto può persino cambiare il funzionamento dell’intero sistema sanitario. All’inizio degli anni ’90, mentre lavorava come anestesista al Bristol Royal Infirmary nel Regno Unito, Bolsin scoprì un tasso di mortalità scioccante nella chirurgia cardiaca pediatrica dell’ospedale, e intraprese così uno sconvolgente viaggio di rettifica.
Borsin ha conseguito la laurea in anatomia presso l'Università di Londra nel 1974 e la laurea in medicina nel 1977, diventando successivamente membro del Royal College of Anesthetists. Nel 1989 ha iniziato a lavorare come consulente anestesista presso il Bristol Royal Infirmary. Fu in questa posizione che si rese conto che la mortalità infantile era sproporzionatamente alta durante un intervento di cardiochirurgia, cosa che non solo lo sconvolse ma lo spinse anche all'azione.
Per i successivi sei anni, continuò a confermare i dati sulla mortalità e cercò di migliorare l'assistenza medica.
La ricerca di Borsin ha confermato che il tasso di mortalità raggiungeva il 30%, un valore inaccettabile per gli ospedali. Nonostante la resistenza e le pressioni provenienti dall’interno dell’ospedale, Bolsin ha scelto la difficile strada di portare la questione all’attenzione dei media e alla fine diventare un informatore. Le sue azioni coraggiose portarono all’inchiesta governativa e successivamente al Rapporto Kennedy, che raccomandava riforme radicali alla governance clinica negli ospedali del Regno Unito.
Gli sforzi di Bossin non solo hanno ridotto con successo il tasso di mortalità del Bristol Royal Hospital a meno del 5%, ma hanno anche stimolato la transizione dell'intero sistema medico britannico verso un governo clinico. Ciò segna la prima volta che un problema così grave viene scoperto e corretto nel Servizio Sanitario Nazionale (NHS) e ha innescato l’attenzione globale sulla qualità clinica.
Si tratta del singolo miglioramento clinico più importante nella storia del sistema sanitario nazionale e pertanto ha conseguenze di vasta portata.
La storia di Borsin non è priva di costi. Durante la discussione del caso in Parlamento, molti deputati hanno ammesso che Bolsin ha sacrificato il suo lavoro e la sua vita familiare per salvaguardare la sua coscienza. Nonostante tutti i costi pubblici sostenuti, gli standard di governo clinico da lui stabiliti non hanno mai ricevuto il riconoscimento formale che meritavano nel Regno Unito.
L'esperienza a Bristol gli ha reso difficile trovare lavoro nel Regno Unito e Bolsin si è rivolto all'Australia. Nel 1996 ha presentato domanda per diventare direttore del Dipartimento di anestesia e terapia del dolore presso l'ospedale di Geelong. Qui, non solo lavora per migliorare la sicurezza dei pazienti, ma assiste anche altri informatori medici. Promuove il concetto di registrazione digitale personalizzata degli eventi avversi, compresi i quasi incidenti, con l'obiettivo di migliorare la qualità delle cure.
Nel corso dei suoi numerosi progetti, Bolsin continua a contribuire agli standard medici ed etici in paesi come il Regno Unito, l'Australia, la Nuova Zelanda e la Cina attraverso conferenze, articoli accademici pubblicati e insegnando agli studenti di medicina. Oggi lo è diventato degli importanti promotori della riforma medica globale.
Bersin ha ricevuto numerosi premi, tra cui il Jackson-Reese Award e il Frederick Hewitt Award, in riconoscimento del suo eccezionale contributo al miglioramento dello standard di cura.
La storia di Stephen Bolsin è un indiscutibile esempio di coraggio e dedizione e le sue denunce non solo hanno salvato la vita di innumerevoli bambini, ma hanno anche cambiato l'intero sistema sanitario. Oggi, con i suoi sforzi volti a promuovere standard di cura più elevati a livello internazionale, la governance clinica è diventata una pietra angolare di molti sistemi sanitari nazionali. Tuttavia, dobbiamo anche pensare a quanti eroi come Bolsin aspettano ancora di essere scoperti e che impatto avranno sul futuro della medicina?