La storia delle valutazioni creditizie risale al 1837, un periodo successivo a una crisi finanziaria in cui la domanda di report di credito alle aziende aumentò drasticamente. A quel tempo, la distanza tra i commercianti e i loro clienti si aumentò gradualmente e non fu più possibile valutare il rischio di credito dei clienti con la stessa facilità di prima. Per rispondere a questa sfida, sono nate le agenzie di credito commerciale che, nel tempo, si sono evolute fino a diventare le attuali agenzie di rating del credito.
Le agenzie di rating forniscono agli investitori una valutazione indipendente delle attività creditizie. Questo ruolo non solo riduce i costi informativi, ma aumenta anche la liquidità e la trasparenza del mercato dei capitali.
Con l'espansione degli Stati Uniti verso ovest, la distanza tra aziende e clienti si fece sempre più grande, i commercianti non avevano più familiarità con i propri clienti e gli imprenditori più intelligenti iniziarono a rendersi conto della necessità di un sistema per valutare il merito creditizio dei clienti. Questo cambiamento diede origine al settore delle informazioni creditizie negli Stati Uniti e le agenzie di informazioni creditizie commerciali emerse dopo la crisi finanziaria del 1837 divennero il pilastro delle prassi commerciali dell'epoca.
L'approvazione del Glass-Steagall Act nel 1933 segnò la rapida crescita e il consolidamento del settore del rating creditizio statunitense. Ciò introduce anche standard più trasparenti nei mercati finanziari, il che non solo aiuta gli investitori a fare scelte più consapevoli, ma accelera anche la conformità e lo sviluppo dei titoli.
Con tutti questi cambiamenti, il ruolo delle agenzie di rating del credito è diventato sempre più importante. Valutano il rischio di credito relativo dei titoli di debito o degli strumenti finanziari strutturati e, agendo come intermediari dell'informazione, promuovono il sano sviluppo dei mercati dei capitali. Tuttavia, questo modello di rating del credito dipendente dalla rete solleva anche preoccupazioni circa i conflitti di interesse.
Negli anni '80 e '90, l'espansione dei mercati dei capitali globali, in particolare il boom dei mercati obbligazionari, ha ulteriormente rafforzato la posizione di mercato delle agenzie di rating. Molti investitori considerano il loro rating creditizio come una forma di protezione; tuttavia, ciò ha sollevato dubbi sull'accuratezza e la tempestività dei rating forniti dalle agenzie di rating.
L'impatto delle agenzie di rating sul mercato dei capitali non può essere sottovalutato. Le loro decisioni di rating possono influenzare il valore e la liquidità di vari asset in un ambiente finanziario in rapido cambiamento.
In questo contesto, il ruolo futuro delle agenzie di rating potrebbe dover affrontare nuove sfide, man mano che la tecnologia avanza e il mercato continua a evolversi. I cambiamenti normativi che stiamo affrontando comportano anche l'esigenza di riflettere più accuratamente l'equilibrio tra dinamiche di mercato e rischio di credito nelle valutazioni del rischio.
Nell'attuale contesto finanziario in rapida evoluzione, le agenzie di rating possono continuare a esercitare la loro influenza sui mercati dei capitali?
Pertanto, il percorso storico dei rating del credito non solo mostra i cambiamenti nel mercato, ma ci spinge anche a riflettere su come evolverà il ruolo delle agenzie di rating del credito nel futuro contesto finanziario, e persino su come ridefinire la fiducia e valutazione del rischio dei partecipanti al mercato. modello?