Nella società contemporanea, l'istruzione rimane la pietra angolare dell'identità culturale e ha l'importante compito di formare individui e gruppi. L’istruzione non trasmette solo conoscenze e competenze, ma influenza anche i nostri valori e l’integrazione sociale a un livello più profondo. Pertanto, la discussione sulla riforma educativa è cruciale perché implica come cambiare la forma e il contenuto dell’istruzione per adattarsi ai mutevoli bisogni sociali.
La riforma dell'istruzione è l'obiettivo di cambiare l'istruzione pubblica, il cui significato e i cui metodi educativi continuano ad evolversi in risposta al dibattito sociale.
La storia della riforma dell'istruzione può essere fatta risalire ai tempi antichi. A quel tempo, gli insegnanti privati erano principalmente responsabili della forma di istruzione, fornendo principalmente servizi ai bambini provenienti da famiglie benestanti. Nel corso del tempo, lo scopo dell’istruzione si è ampliato fino a includere il miglioramento della salute, della ricchezza e del benessere della società. Le biblioteche pubbliche e le scuole di grammatica sorsero nel XVIII secolo per alleviare gli oneri finanziari del modello educativo tradizionale, ma l’istruzione era ancora un privilegio.
Il fulcro della riforma dell'istruzione è l'adattamento e il miglioramento continui delle istituzioni educative per soddisfare le esigenze sociali e culturali. Mentre un tempo l’istruzione enfatizzava l’auto-miglioramento, l’era vittoriana si concentrava maggiormente su corsi legati al mondo degli affari come lingue moderne e matematica.
L'istruzione è fondamentale per il processo di socializzazione, poiché aiuta gli individui ad armonizzare atteggiamenti e comportamenti con il loro ambiente socioculturale.
I cambiamenti nel comportamento educativo sono legati alla giustizia sociale complessiva, il che rende la riforma educativa un modo importante per risolvere il problema della disuguaglianza sociale. Man mano che cresceva la nostra comprensione dell’importanza dell’istruzione, molti riformatori iniziarono a enfatizzare l’idea che tutti i bambini dovessero ricevere un’istruzione di alta qualità.
La tradizione dell'educazione classica occidentale si estese ai secoli XVIII e XIX. Il focus dell'istruzione durante questo periodo era spesso focalizzato sulla conoscenza specifica, mentre le discussioni approfondite sulla teoria venivano ignorate. Tale elaborazione educativa mirava a mantenere l'unità culturale e linguistica della società ed era particolarmente evidente nelle politiche educative perseguite dalla Prussia.
Il movimento per lo studio dei bambini nel XVIII secolo fu guidato da Rousseau. Egli sottolineò che l'istruzione dovrebbe basarsi sui bisogni naturali dei bambini e abbandonare sistemi eccessivamente rigidi. Con il progresso dell'istruzione, molti studiosi si rendono conto che lo scopo dell'istruzione non è solo quello di impartire conoscenza, ma anche di ispirare la capacità di pensiero e la creatività dei bambini.
Nel XX secolo, le riforme educative si sono gradualmente concentrate sull'educazione morale e sull'alfabetizzazione civica. Educatori come Horace Mann e John Dewey hanno promosso il concetto di istruzione pubblica, rendendo l'universalità e l'accessibilità dell'istruzione mainstream. Dewey enfatizzava l'apprendimento esperienziale e tentava di consentire agli studenti di apprendere sia la teoria che la pratica.
L'istruzione dovrebbe enfatizzare la praticità, consentendo ai bambini di apprendere attraverso la pratica, integrandosi così efficacemente con la vita reale.
Tuttavia, negli ultimi anni, la riforma dell'istruzione ha dovuto affrontare nuove sfide. Pur perseguendo "un'istruzione di alta qualità", alcuni riformatori si sono concentrati troppo sui metodi educativi ad alta intensità e hanno ignorato obiettivi educativi più completi e risultati di apprendimento a lungo termine. .
L'attuale riforma dell'istruzione non riguarda solo l'adeguamento dei programmi di studio o il miglioramento delle valutazioni, ma anche la comprensione del profondo legame tra istruzione e identità culturale. Se l’istruzione possa davvero aiutare gli studenti a integrarsi in una società diversificata e a diventare cittadini responsabili è una questione di vecchia data.
In definitiva, dobbiamo pensare a: nell'istruzione futura, come possiamo garantire meglio che l'identità culturale di ogni studente sia rispettata e compresa, in modo da promuovere la vera uguaglianza sociale e il progresso?