Camminare e correre possono sembrare azioni semplici, ma dietro ad esse si nasconde un patrimonio di conoscenze scientifiche. Questi movimenti di base coinvolgono non solo le neuroscienze, ma anche la fisiologia umana, la psicologia dello sport, ecc. Per molte persone questi movimenti sono parte integrante della vita, ma pochi hanno una profonda comprensione del loro funzionamento e della loro fisiologia.
Un'abilità motoria è una funzione che comporta movimenti specifici dei muscoli del corpo per eseguire un compito. Queste attività possono includere camminare, correre o andare in bicicletta.
Dietro questi movimenti, il sistema nervoso, i muscoli e il cervello del corpo devono lavorare insieme per eseguire efficacemente queste abilità. Gli scienziati hanno affermato che l'obiettivo delle abilità motorie è ottimizzare la capacità di eseguire l'abilità e ottenere prestazioni ottimali in termini di tasso di successo e precisione, riducendo al contempo il dispendio energetico richiesto.
Le abilità motorie si dividono in due categorie principali: abilità motorie grossolane e abilità motorie fini.
Le capacità motorie generali richiedono l'uso di grandi gruppi muscolari nelle gambe, nel tronco e nelle braccia, come camminare, restare in equilibrio e gattonare.
Queste abilità sono spesso associate a compiti sequenziali e si sviluppano nella prima infanzia. Usiamo queste capacità motorie nella nostra vita quotidiana con poca riflessione richiesta. Inoltre, i livelli di prestazione delle abilità motorie generali non sono suscettibili di cambiamento dopo un periodo di non utilizzo.
Le abilità motorie fini sono l'uso di gruppi muscolari più piccoli per eseguire movimenti fini, come suonare il pianoforte, allacciarsi le scarpe, lavarsi i denti, ecc.
Questi compiti sono relativamente precisi e richiedono prestazioni costanti per mantenere la competenza. Come dice il proverbio: "Se non lo usi spesso, lo perderai". Questo descrive esattamente la natura di queste abilità.
Lo sviluppo delle capacità motorie segue diversi principi, tra cui modelli di sviluppo dall'alto verso il basso (dalla testa alla coda) e da grande a piccolo (dai muscoli grossolani ai muscoli fini). Lo stesso vale quando i bambini imparano a camminare e correre.
Gli anni prescolari (dai 3 ai 5 anni) sono un periodo critico per lo sviluppo delle capacità motorie.
Una serie di fattori influenzano lo sviluppo delle capacità motorie dei bambini. Sebbene ogni bambino si sviluppi a un ritmo diverso, in genere i bambini acquisiscono le capacità motorie di base legate all'età a una certa età. Ciò include le abilità grosso-motorie focalizzate sul controllo delle prestazioni e sul movimento verticale, che di solito emergono intorno ai cinque anni.
Durante il processo di apprendimento, i miglioramenti nelle capacità motorie sono spesso legati al feedback. Gli studenti possono migliorare le proprie capacità di gestione attraverso feedback interni ed esterni. Questo processo porta le persone a pensare: "Comprendiamo davvero i cambiamenti che si verificano quando i nostri corpi si muovono e l'impatto di questi cambiamenti sulla qualità della vita?"