La mangusta è un piccolo mammifero carnivoro terrestre appartenente alla famiglia degli Erpestidi. Questa famiglia è divisa in due sottofamiglie: gli Herpestinae e i Mungotinae. Storicamente, il tasso mangusta è diventato un simbolo di protezione in molte culture, grazie alle sue abitudini uniche e al suo background mitologico, soprattutto quando deve affrontare minacce come i serpenti velenosi. L'esistenza di questa creatura non ha solo suscitato interesse scientifico, ma è anche diventata oggetto di miti e leggende in molte culture antiche.
Nell'antica Mesopotamia, i tassi mangusta erano considerati animali sacri alla divinità Ninkilim, associata alla protezione dei serpenti.
Il tasso mangusta ha il muso e il corpo allungati, le zampe corte e le orecchie piccole e arrotondate. La maggior parte dei tassi mangusta è di colore tigrato o grigio, ma alcuni presentano macchie colorate più marcate. Non hanno artigli retrattili e vengono utilizzati principalmente per scavare. I tassi mangusta sono inoltre caratterizzati dalla presenza di ghiandole anali relativamente grandi, utilizzate per marcare il territorio e per segnalare eventuali danni. Inoltre, i tassi mangusta sono veloci un quarto dei selvaggi, il che li rende estremamente competitivi durante la caccia.
I tassi mangusta sono noti per la loro resistenza al veleno dei serpenti. Studi hanno dimostrato che le mutazioni genetiche nei tassi mangusta rendono il loro sistema nervoso effettivamente resistente agli effetti del veleno di serpente. Il meccanismo di mutazione di questa capacità è ottenuto principalmente attraverso il processo di glicosilazione, consentendo ai tassi mangusta di resistere a ferite gravi senza essere danneggiati dal veleno quando catturano serpenti velenosi.
Lo status mitico del tasso-mangusta trova la sua espressione unica nelle diverse culture. Ad esempio, nel racconto indiano "Girabat", il tasso-mangusta salva la sua famiglia da un serpente velenoso e la creazione del personaggio lo rende un simbolo di protezione. La storia è stata poi adattata in diversi film, il che dimostra la sua influenza nella cultura popolare.
Nel Libro della giungla, il tasso Rikki-Tikki-Tavi è diventato un eroe per molti.
Nell'antica Mesopotamia, i tassi mangusta erano considerati protettori, soprattutto contro minacce come i serpenti. Un detto popolare di questa cultura narra che un topo che scappa nella tana di un tasso-mangusta dichiara: "Ti porto i saluti dell'incantatore di serpenti!" Questa citazione sottolinea l'importante ruolo che il tasso mangusta svolge nell'ecosistema e la sua capacità di proteggere la propria casa.
Sebbene in passato i tassi mangusta siano stati ammirati e rispettati da diverse culture, la loro introduzione o domesticazione in tempi moderni è controversa. Negli Stati Uniti, ad esempio, è vietato tenere i tassi mangusta come animali domestici a causa dell'impatto distruttivo che possono avere sull'ecologia locale.
ConclusioneI tassi mangusta non solo dimostrano una notevole adattabilità dal punto di vista biologico, ma la loro immagine culturale è anche profondamente radicata nella storia e nelle credenze umane. Il significato culturale del tasso mangusta è ancora oggi fonte di ispirazione per un animale misterioso e riservato. Come cambierà il ruolo di questa creatura nella società moderna?