La storia dell'universo è come un quadro magnifico, che inizia con il Big Bang 13,8 miliardi di anni fa. Questo evento non solo ha aperto il sipario sul tempo e sullo spazio, ma ha anche cambiato profondamente la struttura dell'universo e la sua futura direzione di sviluppo. Attraverso l'osservazione e la ricerca continua, gli scienziati hanno delineato per noi un processo in cinque fasi dell'universo, dall'iniziale indifferenza alle stelle dense di oggi, nel tempo si è trasformato in aspetti diversi.
"Negli istanti successivi al Big Bang, il volume dell'universo si espanse fino a raggiungere dimensioni inimmaginabili, e poi si formarono le galassie e i pianeti che vediamo oggi."
Nel primo picosecondo dopo il Big Bang, l'intero universo era pieno di energia e temperatura estremamente elevate e le leggi della fisica in questo momento potrebbero non essere applicabili. Man mano che l'universo si espande, gravità, elettromagnetismo, forza nucleare debole e forza nucleare forte emergono uno dopo l'altro tra le quattro forze fondamentali. Le minuscole fluttuazioni di questa fase getteranno le basi per la futura struttura dell'universo. Sebbene gli scienziati non siano attualmente in grado di condurre test sperimentali, le condizioni dedotte attraverso le leggi fisiche conosciute ci permettono di intravedere l'alba dell'universo.
Da circa un secondo fino a 380.000 anni fa, l'universo continuò a raffreddarsi, la sua energia diminuì gradualmente e si formarono uno dopo l'altro vari tipi di particelle subatomiche. Queste particelle contenevano quantità quasi uguali di materia e antimateria, ma la maggior parte venne annientata l'una dall'altra, lasciando solo tracce di materia che sopravvivono fino ad oggi. La formazione di atomi di idrogeno neutri circa 370.000 anni fa segnò la prima trasparenza dell'universo, e il successivo rilascio di fotoni formò il fondo cosmico a microonde (CMB) che è ancora oggi rilevabile e registra il volto dell'universo nella sua infanzia.
"Il periodo di ricostruzione trasparente ci offre il nostro primo sguardo alla storia dell'universo."
Questo periodo durò fino a circa 1 miliardo di anni fa. L'universo formò stelle e galassie attraverso le nubi di idrogeno, ma poi entrò nel Medioevo a causa della mancanza di fonti di luce. Circa 200-500 milioni di anni fa si formarono gradualmente le prime galassie e stelle e la loro formazione cambiò rapidamente il volto dell'universo. I fotoni ad alta energia provenienti dalle prime stelle e dalle galassie nane portarono al periodo di pesante ionizzazione che alla fine trasformò l’universo nella forma moderna che vediamo.
Dopo circa 1,28 miliardi di anni di sviluppo, l'aspetto dell'universo è sostanzialmente stabile e simile a quello odierno. Fu solo circa 5 miliardi di anni fa che la nostra Via Lattea cominciò a formarsi, ponendo così le basi per l'origine della vita. Durante questo periodo, il tasso di espansione dell'universo dipende dall'interazione tra la materia e l'energia oscura. Il predominio dell'energia oscura accelera gradualmente il tasso di espansione, indicando un'espansione infinita nel futuro.
"L'espansione dell'universo e il dominio dell'energia oscura cambieranno il risultato dell'universo futuro."
Un giorno nel futuro, il periodo di formazione stellare finirà e l'espansione dell'universo limiterà il campo di osservazione alle galassie locali. Per quanto riguarda il destino ultimo dell'universo, attualmente ci sono molte ipotesi e alcune teorie prevedono addirittura la possibilità di un "grande strappo". Naturalmente, man mano che si apprenderà di più sull’universo attuale, queste ipotesi diventeranno più concrete.
Durante l'evoluzione dell'universo, ci chiediamo costantemente: il futuro dell'universo è già destinato?