Fin dalla nascita dell'universo, la storia dell'universo, dal Big Bang all'universo moderno, rimane piena di misteri. Sebbene gli scienziati abbiano una descrizione dettagliata dell'evoluzione dell'universo, permangono ancora ostacoli teorici insormontabili alla situazione precedente al Big Bang.
Secondo l'attuale modello cosmologico standard, l'universo ha circa 13,8 miliardi di anni e la sua storia è divisa in diverse fasi. Agli albori dell'universo, le scale temporali erano così brevi che perfino gli effetti delle quattro forze fondamentali erano difficili da comprendere in dettaglio. Tutto ebbe inizio in uno stato dell'universo prossimo al tempo zero, chiamato epoca di Planck.
Durante l'epoca di Planck, la temperatura e l'energia dell'universo erano sufficientemente elevate da impedire la formazione di particelle subatomiche; persino le leggi fondamentali della fisica potrebbero non essere più valide.
La teoria del Big Bang fornisce un quadro per descrivere l'evoluzione dell'universo, ma solleva anche profondi interrogativi sulle origini del tempo e dello spazio. Il Modello Standard si basa su una teoria chiamata metrica di Friedmann-Lemaître-Robertson-Walker (FLRW), ma queste equazioni non si applicano a scale temporali infinitesimali e non possono spiegare efficacemente le ragioni fondamentali per cui si è verificato il Big Bang.
La sfida della gravità quantisticaUn problema centrale nelle teorie della gravità quantistica è che la relatività generale non può essere combinata con la meccanica quantistica per spiegare le condizioni iniziali del Big Bang. Gli attuali modelli non riescono a descrivere eventi che vanno oltre il tempo di Planck perché in quell'ambiente estremo le leggi della fisica potrebbero non funzionare più o diventare imprevedibili.
Molti fisici ritengono che una comprensione più approfondita della gravità quantistica aiuterà a far luce sulla natura fondamentale del Big Bang, ma attualmente non esiste una teoria unificante che possa spiegarlo.
L'entusiasmo della comunità scientifica nell'esplorare cosa accadde prima del Big Bang non accenna a diminuire e, anzi, aumenta con il progresso della tecnologia. Diverse teorie, tra cui la teoria delle stringhe e la cosmologia quantistica, tentano di spiegare l'origine del tempo e la struttura fondamentale dell'universo, ma queste teorie incontrano ancora delle sfide.
Ripensando al Big Bang, l'universo si è evoluto attraverso numerose fasi, ciascuna delle quali ha rivelato nuovi fatti. La nostra comprensione di queste fasi continua ad approfondirsi, dalla formazione delle prime particelle elementari all'emergere della struttura con l'espansione dell'universo. Oggi gli scienziati sono in grado di misurare la radiazione di fondo a microonde dell'universo primordiale, il che ci fornisce informazioni preziose sullo stato dell'universo subito dopo il Big Bang.
Tuttavia, queste informazioni non possono risalire all'inizio dell'evoluzione dell'universo e, anche per quanto riguarda l'era precedente al Big Bang, abbiamo ancora pochi indizi.
Quando esploriamo il passato dell'universo, ci ritroviamo inevitabilmente invischiati in alcune domande. Possiamo davvero acquisire conoscenze sostanziali sul periodo precedente al Big Bang? Molti scienziati ipotizzano che, con il progresso della tecnologia di esplorazione, potremmo avvicinarci alla verità delle teorie tradizionali sull'universo.
Negli attuali dibattiti scientifici, che si tratti della fisica teorica o del significato filosofico del tempo, lo stato precedente al Big Bang resta un mistero misterioso. Dovremmo accettare il fatto che il tempo stesso potrebbe non essere esistito prima dell'origine dell'universo?