Il test di guida in stato di ebbrezza, noto come Standardized Field Sobriety Test (SFST), è una serie di test che la polizia conduce quando sospetta che un conducente abbia problemi di guida. Lo scopo principale di questi test è valutare se un sospettato non è in grado di guidare in sicurezza a causa dell'alcol o di altre droghe. Sebbene i test di guida in stato di ebbrezza siano ampiamente utilizzati negli Stati Uniti, la loro accuratezza e soggettività hanno causato molte controversie.
La guida in stato di ebbrezza (DUI o DWI) è l'atto di guidare sotto l'influenza di alcol o droghe. Secondo le statistiche, gli incidenti stradali causati dalla guida in stato di ebbrezza costano agli Stati Uniti circa 37 miliardi di dollari ogni anno e, tra i giovani, il DUI è diventato una delle principali cause di morte. Tradizionalmente, la concentrazione di alcol del conducente (BAC) è stata utilizzata per determinare se un conducente è ubriaco, ma come misurarla con precisione può essere una questione spinosa.
Lo sviluppo dei test di guida in stato di ebbrezza è iniziato negli anni '70, quando la National Highway Traffic Safety Administration (NHTSA) cercò di sviluppare un test standardizzato per assistere la polizia nella valutazione dei sospetti. Sebbene questi test abbiano ottenuto una certa accettazione, permangono dubbi sulla loro base di prove scientifiche.
Lo scopo di un test di guida in stato di ebbrezza è principalmente quello di stabilire "motivi ragionevoli per l'arresto". Ciò è fondamentale per supportare le prove dell'accusa in tribunale. Tuttavia, anche la soggettività del test e il giudizio delle forze dell’ordine possono influenzarne i risultati.
Il test standardizzato di guida in stato di ebbrezza (SFST) è composto da tre test principali: il test del tremore dello sguardo orizzontale, il test di svolta a piedi e il test in piedi su una gamba. Sebbene questi test siano standardizzati, esistono comunque variabili di implementazione.
Questo è il primo test condotto dalle forze dell'ordine e riguarda principalmente i movimenti oculari dei sospettati. Le forze dell'ordine hanno cercato segnali che coinvolgessero la fluidità dello sguardo e tremori pronunciati. Tuttavia, alcune ricerche mostrano che anche le persone completamente sobrie possono essere giudicate erroneamente ubriache durante tali test.
Questo test richiede che il sospettato esegua nove passi in linea retta e segua istruzioni specifiche. Le forze dell'ordine osservano l'equilibrio del sospettato e il rispetto delle istruzioni. Vale la pena notare che questo test potrebbe non essere giusto nei confronti delle persone con disabilità fisiche.
Il sospettato deve stare su una gamba sola per 30 secondi per testare l'equilibrio e la coordinazione. Come altri test, i risultati di questo test possono essere messi in discussione a causa di una varietà di fattori.
L'accuratezza dei test di guida in stato di ebbrezza è influenzata da molti fattori, come il giudizio soggettivo delle forze dell'ordine e i difetti di progettazione del test stesso. Molti studi hanno dimostrato che in assenza di alcol molti soggetti vengono ancora erroneamente giudicati ubriachi per vari motivi. Questa situazione è estremamente ingiusta nei confronti degli automobilisti che sono veramente innocenti.
La ricerca mostra che esistono molte ragioni per cui i soggetti ottengono scarse prestazioni, tra cui condizioni fisiche, età, sovrappeso, ecc., che possono influenzare i risultati del test.
Inoltre, molte forze dell'ordine non eseguono questi test in modo standardizzato, il che significa che i risultati dei test vengono interpretati ed elaborati in modo diverso anche in situazioni simili. Fino ad ora, la base scientifica di questi test è stata messa in discussione e non è stata sottoposta a una rigorosa revisione tra pari.
Infine, come risolvere i limiti di questi test e garantire un'applicazione equa della legge potrebbe rappresentare una questione urgente nel futuro sistema legale?